Un boccone di risotto le va di traverso, ex consigliera rischia di soffocare: salvata dallo chef
Attimi di puro di terrore per Vanda Pellizzari, 80enne ex consigliere comunale della Lega a Padova: durante la rassegna gastronomica "Sapori d'autunno", svoltasi nella piazza principale della città veneta, un boccone di riso è rimasto incastrato nella trachea della donna, impedendole la respirazione.
Non riuscendo più a parlare – riferisce il Messaggero – la donna ha afferrato d'istinto il braccio di una giovane presente sul posto, che ha chiamato immediatamente aiuto.
Il soffocamento è stato scongiurato dall'intervento provvidenziale di Franco Ruggero, soccorritore per vent'anni della Croce Verde e membro dell'Associazione Cuochi Terme Euganee (ACTE):
Prima ho effettuato sulla donna la manovra di Heimlich e poi l'ho messa in posizione di sicurezza, cioè distesa e appoggiata su un fianco con il volto rivolto all'esterno: così ho fatto in modo che buttasse fuori il blocco di riso rimasto incastrato nella trachea. Dopo un paio di conati ha ripreso a respirare.
Queste le parole rilasciate dall'uomo a margine dello scampato pericolo.
Stando a quanto emerso, dopo aver seguito l'inaugurazione della rassegna insieme a Sergio Giordani e Vincenzo Gottardo (rispettivamente presidente e vice della Provincia di Padova), la donna aveva raggiunto lo stand dell'ACTE in piazza Valle di Prato, dove Ruggero stava preparando porzioni di risotto al pomodoro e al radicchio per una degustazione a scopo benefico.
Qui, è avvenuto l'incidente, probabilmente a causa di una forchettata ingerita con foga eccessiva, come la stessa ex consigliera ha ammesso in seguito:
Sono stata poco attenta e ho deglutito il boccone con troppa fretta, senza neanche masticarlo. Immediatamente ho sentito che mi era andato di traverso e la sensazione di non riuscire più a respirare è stata tremenda. Ho creduto di morire, ho pensato davvero che non ce l'avrei fatta. E così sarebbe stato, senza l'intervento di Franco. Non dimenticherò mai quanto ha fatto per salvarmi la vita.
Dopo lo spavento, la rappresentante dell'Associazione commercianti del centro di Padova è stata raggiunta dai sanitari del servizio di emergenza, che hanno sottoposto la donna ad alcuni test per verificare la stabilità dei parametri vitali.