Un’ape la punge sul naso e rischia di morire: salvata grazie a un massaggio cardiaco
Una tragedia evitata per un soffio. Una ragazza di 35 anni ha rischiato di morire a causa di un'ape. L'insetto, pungendo la donna sul naso, ha provocato uno choc anafilattico e un arresto respiratorio che avrebbe potuto costare la vita alla giovane 35enne. Grazie al pronto intervento dei paramedici della Croce Verde di Cervignano, la giovane di Fiumicello è stata salvata. La vicenda è accaduta nel pomeriggio, verso le 16.30 circa. La donna stava lavorando in campagna, quando a un certo punto un'ape che stava gironzolando lì attorno la punge sul naso.
La trentacinquenne inizia subito a sentirsi male, accusando gravi problemi respiratori. Vista la situazione, i testimoni presenti sul posto hanno subito allertato i soccorsi, che sono intervenuti prontamente. I volontari della Croce Verde hanno dapprima effettuato un massaggio cardiaco alla donna che, una volta ripresasi, è stata trasportata all'ospedale di Monfalcone per essere tenuta alcune ore in osservazione, come prevede la prassi. Secondo quanto riferito non è in pericolo di vita e si sarebbe già ripresa.
"L’intervento dei sanitari è stato di prim'ordine. Per fortuna, anche in questo caso, il personale medico e infermieristico ha dato prova di grande competenza, prontezza di intervento e anche sensibilità rispetto a una situazione che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi. Sono contento che la nostra concittadina si sia ripresa. Un sollievo per tutta la nostra comunità", ha dichiarato il sindaco di Fiumicello al Messaggero Veneto.
