video suggerito
video suggerito

Un altro bambino ricoverato in ospedale per overdose a Palermo: è il terzo in cinque giorni

Sono tre i bambini che in meno di una settimana sono stati ricoverati in overdose da sostanze stupefacenti presso l’ospedale Giovanni Di Cristina” di Palermo. L’ultimo episodio risale a domenica mattina.
A cura di Chiara Ammendola
319 CONDIVISIONI
Immagine

Sale a tre il numero dei bambini che in questi giorni sono giunti in ospedale per overdose. L'ultimo caso è stato registrato domenica mattina quando un bambino di un anno e mezzo ha varcato la soglia del pronto soccorso del "Giovanni Di Cristina" di Palermo in condizioni critiche: dopo una prima visita i medici lo hanno ricoverato e trasferito nel reparto di Rianimazione dell'ospedale pediatrico dove di trova tutt'ora ricoverato. I medici hanno deciso di tenerlo sotto osservazione anche se le sue condizioni sono nettamente migliorate: secondo quanto emerso dagli esami i sintomi del piccolo indicavano una overdose da sostanze stupefacenti.

La disattenzione dei genitori che assumono droghe può provocare danni ai più piccoli

Si tratta del terzo caso in pochi giorni: pochi giorni prima infatti, mercoledì 10 novembre, due neonati di soli 11 mesi sono stati ricoverati nel medesimo ospedale per bambini di Palermo, a poche ore di distanza l’uno dall’altro perché, secondo quanto riportato da fonti ospedaliere, avevano assunto hashish e cocaina. Entrambi sono finiti nel reparto di Rianimazione: le loro condizioni sono in seguito migliorate ma la Procura per i minorenni ha deciso di affidare i due al direttore sanitario dell’ospedale. Intanto gli inquirenti hanno proceduto alla perquisizione delle case delle due famiglie, ma pare che non sia stata trovata alcuna sostanza stupefacente. "Siamo preoccupati per questi episodi che riscontriamo sempre più spesso. La disattenzione dei genitori assuntori di droghe può comportare danni gravissimi per i più piccoli", le parole che la procuratrice per i minorenni di Palermo Claudia Caramanna ha affidato a Repubblica.

319 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views