Udine, stampavano ticket falsi per il parcheggio: denunciati due studenti universitari
Volevano risparmiare sulle spese di parcheggio: così due studenti hanno aguzzato l’ingegno, producendo ticket falsi per la sosta negli stalli blu a pagamento situati in Piazza Primo Maggio, nell’area ex Esso. A smascherare la truffa, gli ausiliari del Sistema Sosta Mobilità, i quali hanno subito avvertito il comando della polizia municipale di Udine. I due studenti sono stati denunciati per contraffazione di scrittura privata finalizzata alla truffa. All’accusa, si è aggiunta anche una multa di 39 euro per l’omissione del pagamento del grattino. Come ha spiegato Giovanni Colleredo, comandante dei vigili urbani, “pur di non pagare il ticket e pur di risparmiare appena pochi euro, i due giovani si trovano ora con una denuncia penale a loro carico”.
Il comandante ha poi aggiunto che “difficilmente un falso ticket, anche molto ben riprodotto, può sfuggire all’occhio allenato degli ausiliari della sosta della Ssm. Possibili altri emulatori, dunque, è meglio che non si cimentino in questi reati che, ripeto, portano a delle conseguenze molto gravi sotto il profilo giuridico”. I due studenti avevano parcheggiato le proprie auto una a poca distanza dall’altra: una Citroën e una Mitsubishi. Sul parabrezza di entrambe era esposto un ticket identico, che riportava la stessa data di emissione e di scadenza. Gli scontrini erano simili a quelli erogati dalle apposite macchine, anche se presentavano delle difformità che sono subito balzate all’attenzione degli ausiliari. I due giovani, un ventinovenne e un ventitreenne, hanno violato gli art. 485 e 64 del Codice Penale.