Udine, Lorenzo muore a 25 anni ucciso da un pirata della strada che scappa senza soccorrerlo
Non ce l'ha fatta il 25enne Lorenzo Spizzo, vittima di un incidente stradale avvenuto vicino a Udine lo scorso 3 dicembre. Il ragazzo udinese è morto in ospedale il 7 dicembre, dopo tre giorni di agonia. L'incidente mortale è avvenuto intorno alle 6 del mattino e Lorenzo guidava la Fiat Punto improvvisamente travolta da una Bmw, all'altezza del negozio Mediaworld sulla Pontebbana. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l'urto è stato talmente violento che l'utilitaria si è rovesciata nel fosso a bordo carreggiata. In base ai rilievi effettuati dalle forze dell’ordine i ragazzi che occupavano la Bmw non si sarebbero fermate per aiutare i ragazzi, incorrendo nell’ipotesi di reato di omissione di soccorso.
Per quasi due settimane, gli inquirenti hanno cercato senza sosta i ragazzi che viaggiavano sulla Bmw, riuscendo infine a reperirli: due di loro si sarebbero infatti presentati in pronto soccorso per farsi medicare e immediatamente avrebbero cercato di addossarsi la colpa dell'incidente, nel tentativo di salvare il guidatore dall'incriminazione. Nel giro di poco, però, le forze dell'ordine sono risalite all'identità del giovane conducente della Bmw, un 30enne di origine toscana, residente a Palmanova, attualmente posto ai domiciliari con l'accusa di omicidio stradale.
Il conducente della Bmw avrebbe raccontato agli inquirenti di essere immediatamente fuggito dopo l'incidente perché spaventato dalle eventuali conseguenze e dal processo che avrebbe dovuto affrontare. Nella giornata di oggi, sabato 16 dicembre, si sono svolti i funerali di Lorenzo Spizzo e, nonostante siano passate circa due settimane dal tragico incidente, i familiari e gli amici vivono comprensibilmente ancora un fortissimo dolore per la perdita del 25enne e chiedono giustizia.