Udine, giovane infermiere folgorato in sala operatoria
Un giovane infermiere è rimasto folgorato a causa di una scossa elettrica in sala operatoria; è successo tre pomeriggi fa, il 13 settembre, all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, nella sala operatoria di cardiochirurgia. Per ragioni in corso di accertamento da parte degli ispettori del lavoro, il giovane operatore sanitario, che vive nella zona collinare del Friuli, è stato raggiunto da una scarica di 220 volt mentre stava pulendo, sistemando, una sala operatoria.
L'uomo non ha perso conoscenza ma è rimasto tramortito: "Una esperienza terribile, che non auguro a nessuno" ha dichiarato dal letto di ospedale. "Ho ricevuto il supporto e tanta vicinanza dai miei colleghi della Croce Rossa e dal personale sanitario dell'ospedale. Non appena sarò in grado di reggermi in piedi andrò in santuario, a Castelmonte di Prepotto, per dire "grazie" alla Madonna, perché avrei potuto morire". L'infermiere è staro prima accolto in pronto soccorso e poi nel reparto delle Mediche. Se la caverà, per fortuna. I suoi presidi antiinfortunistica erano in ordine.