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Udine, coniugi litigano per i soldi: lei lo chiude fuori casa e distrugge carte di credito

Dopo l’ennesima litigata con la moglie, lui esce di casa per calmarsi, ma resta chiuso fuori tutta la notte.
A cura di C. T.
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Una lite tra coniugi per la gestione economica della famiglia: urla, parole pesanti e nervosismo. Così un uomo residente in un piccolo comune dell'Alto Friuli, in provincia di Udine, dopo l'ennesimo diverbio con la moglie, ha deciso di uscire da casa per fare un giro in paese. Un po' d'aria fresca e quattro passi non avrebbero potuto che fargli bene e avrebbero sicuramente calmato le acque, rasserenando anche la convivente. Al momento di rientrare a casa, però, l'uomo ha trovato la porta dell'appartamento chiusa a chiave. Ha provato a bussare, a suonare il campanello e a chiamare la moglie al telefono svariate volte, senza risultato. Nel frattempo la donna, chiusa dentro casa, si era messa a distruggere tutte le carte di credito e le tessere del bancomat del marito, accusato di non gestire bene i soldi.

L'episodio, riportato da Il Gazzettino, è successo lo scorso finesettimana, in un piccolo paesino dell'Alto Friuli. Dopo qualche ora, i vicini si sono resi conto di cosa stesse accadendo, e hanno notato l'uomo chiuso fuori casa che chiedeva disperatamente di entrare. La donna ha lasciato il marito fuori sotto la pioggia per tutta la notte, aprendogli la porta solo al mattino. La "punizione" inflitta dalla moglie sarebbe da ricondurre a una gestione poco oculata dei soldi di famiglia da parte di lui.

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