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Uccisa dopo la chiamata al 112. L’odioso commento del ministro: “Non doveva fare autostop”

“Doveva sapere che è pericoloso andare in auto con degli estranei”. Dopo questo commento Ecaterina Andronescu, ora ‘ex’ ministro dell’istruzione del governo romeno, è stata sollevata dal suo incarico. Andronescu faceva riferimento al caso di Alexandra Măceșanu, la 15enne uccisa dal suo stupratore dopo aver chiamato per tre volte il 112, numero di emergenza adottato dall’Unione Europea. Il caso ha sollevato una vera e propria rivolta popolare contro il governo.
A cura di Angela Marino
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"Doveva sapere che non si sale in auto con degli estranei". E così, dopo questo commento sul caso di Alexandra Măceșanu, la quindicenne uccisa dopo che aveva chiamato il 112, è caduta anche la testa di Ecaterina Andronescu, ora ‘ex' ministro dell'istruzione del governo romeno guidato dal primo ministro Viorica Dancila, che su Facebook ha stigamtizzato che le dichiarazioni di Andronescu. Secondo Dancila le parole del ministro sarebbero state "Irresponsabili" e avrebbero mostrato "una mancanza di comprensione" per la tragedia abbattutasi sulla famiglia della vittima, "non tendendo conto", peraltro, "della posizione del governo". Negli ultimi giorni, dopo che la famiglia di Alexandra ha preso la sofferta decisione di divulgare il testo integrale delle chiamate al 112, il governo romeno sta affrontando un vero e proprio terremoto. Dopo il licenziamento del capo della polizia e di altri altri funzionari della contea, alcuni giorni fa si è dimesso il ministro dell’interno Nicolae Moga.

Il caso scuote la Romania

In centinaia si sono riuniti davanti alla al palazzo di Ministero degli Interni, a Bucarest, inneggiando contro la ‘Polizia assassina'. Prima di essere uccisa dal killer Gheorghe Dinca, infatti, la ragazzina aveva chiamato per ben tre volte il 112, il numero adottato dalla comunità europea per segnalare le emergenze. Per tre volte gli operatori hanno costretto la ragazza a interrompere la chiamata, omettendo di accertare le sue condizioni di salute, dopo che la piccola aveva denunciato di essere stata stuprata e picchiata e rimproverandola addirittura di non saper fornire indicazioni precise sul luogo in cui si trovava reclusa. Alexandra, sconvolta e in lacrime, ha implorato per tutto il tempo gli operatori di non riagganciare e di ‘mandare subito qualcuno' perché lui stava ‘tornando'.

Rapita e uccisa dopo aver chiamato il 112

"Si calmi signorina, non possono volare, saranno lì tra due minuti". I due minuti dopo la richiesta di un mandato di perquisizione non necessario sono diventati 19 ore e l'indomani gli agenti che entrati nella proprietà del meccanico Gheorghe Dinca, a Caracal, hanno trovato solo i resti carbonizzati di Alexandra e quelli di un'altra ragazza Luiza Melencu, scomparsa due mesi prima a 18 anni. I fatti sono accaduti il 24 luglio scorso, quando Alexandra è stata rapita mentre faceva l'autostop per tornare a casa nel villaggio di Dobrosloveni, dove viveva, a pochi minuti dal luogo dove è stata reclusa, nella bassa Romania. Quando i suoi resti sono stati trovati, la famiglia ha deciso di diffondere la trascrizione dell'audio integrale delle tre chiamate al 112.

Il testo delle tre chiamate al 112

Ecco il contenuto delle chiamate:

La prima chiamata di Alexandra, 11:05

112 operatore (1): Pronto, qual è l'emergenza?

Alexandra Macesanu (AM): Pronto, voglio parlare con la polizia!

operatore (1): Che cosa è successo, signora? Come si chiama?

AM: Ho 15 anni, ieri sono stata rapita da un uomo!

operatore (1): Come si chiama?

AM: Măceșanu Alexandra, per favore, venite presto, non so dove sono …

Operatore (1): Cosa vuoi dire con non sai dove sei? Quale località?

AM: A Dobro … Aaa .. A Caracal, mi ha portato a Caracal, ma non so esattamente dove …

Operatore (1) (tono ironico): Bene, dammi un punto di riferimento a Caracal, come pensi che possiamo trovarti? Hellooo?

AM: Sì, aspetti, per favore non se ne vada …

Operatore (1): Sei stato violentata?

AM: (piangendo) Sì, sono stata violentata!

Operatore(1): Sì, resta al telefono, ma prova a darmi un punto di riferimento … come trovarti!

AM: È tornato, è tornato, è tornato … Vienete presto, per favore !!!

La chiamata è disconnessa.

Operatore 112 rivolto ad altro operatore: Bene, dove verremo a Caracal, amico? Che diavolo devo fare, è a Caracal, l'ha violentata e l'ha portata a Caracal, ma lei non sa dove … e la polizia sta parlando …

Un altro operatore ascolta in background

Operatore (2): Dove sei a Caracal? Riesci a vedere?

Operatore (2): Ma come conosci quest'uomo? Dimmi questo …

Operatore (1) alla polizia: il mio collega ti richiamerà, abbiamo la ragazza su un'altra linea. La mia collega ti chiamerà, sta cercando di ottenere maggiori informazioni! La ragazza è stata rapita a Caracal, violentata …

Poliziotto (1): rapita?
Operatore (1): Sì, la mia collega sta cercando di capire dove potrebbe essere …

Poliziotto (1): Ahimè …

Poliziotto (1): Sì, sbrigati …

Op. 112 (1): Sì, ti chiamerà subito, subito!

Seconda chiamata di Alexandra, 11:06

Operatore (2): Ciao 112, qual è l'emergenza?

AM: Sono di nuovo io!

Operatore (2): Dove sei a Caracal?

AM: Ero bendata, quando ho potuto vedere qualcosa per la prima volta che ero vicino a una diga, l'uomo si chiama Popescu Lucian Gabriel (ndr: il nome è quello sul biglietto da visita trovato a casa di Gheorghe Dinca)

Operatore (2): vicino a una diga, Popescu Lucian … beh, e dove sei adesso? Riesci a vedere?

AM: Non riesco a vedere, sono chiuso in una stanza, tutto ciò che posso vedere è un cancello …

Operatore (2): Guarda, e come mai conosci quest'uomo? Dimmi questo …

AM: Ieri stavo facendo l'autostop per andare in città, e mi ha portato con la sua macchina, ha chiuso a chiave la macchina e mi ha detto che poteva portarmi….

Operatore (2): Stavi facendo l'autostop … Il numero di targa, te lo ricordi?

AM: No …

Operatore (2): Che macchina, di che colore?

AM: L'auto era grigia e ammaccata davanti …

Operatore (2): Ammaccata?

AM: Sì!

Operatore (2): tutto ciò che ricordi e ora sei bloccata? Hai passato la diga?

AM: Sì, ho visto la diga quando ho guardato per la prima volta, ma ora non lo so, penso di essere a Bold o qualcosa del genere, non lo so.

Operatore (2): OK, hai il telefono con te, vero?

AM: Sì, ma ce l'ha lui! Sto chiamando da un altro numero ora.

Operatore (2): Non importa, da dove hai questo numero?

AM: quale numero?

Operatore (2): Questo da dove stai chiamando ora. Da dove l'hai preso?

AM: È il suo telefono, l'ho trovato qui…

Operatore (2): il suo telefono?

AM: Sì!
Operatore (2): È il suo telefono, bene…

AM: Sì, signora, per favore, mandi qualcuno, ho paura …

Operatore (2): Ecco, aspetta, ti credo, resta al telefono se puoi …

AM: (piangendo forte) Ho paura, ho paura …

11:07- La polizia acquisisce la telefonata.

Poliziotto (1): Pronto

Operatore (2): Pronto, polizia?

Poliziotto (1): Pronto, è passata vicino alla diga …

Operatore (2): È passata vicino alla diga, da quello che mi ha detto .. È stata rapita da ieri, questo è il suo telefono.

AM: Per favore, vieni presto …

Poliziotto (1): Dove possiamo venire? Dicci…

AM: Cosa?

Poliziotto (1): dove, dove?

AM: Non lo so esattamente, sono passata vicino alla diga, penso di essere a Bold ora, non può essere in nessun altro posto.

Poliziotto (1): dove? Dove sei?

AM: a Bold …
Poliziotto (1): a Bold? Aaa … Nella contea di Olt?

AM: Sì, guarda, aspetta … Ho trovato un indirizzo … 9 Antonius Caracalla boulevard….

Poliziotto (1): Resta lì, rimani lì !. 9 Antonius Caracalla, vero?

AM: Vienite presto, ho paura, per favore, per favore!

Operatore (2): Sembra che sia un condominio a questo indirizzo.

AM: Per favore, venite presto, ho paura! …

Poliziotto (1): Che palazzo c'è lassù? Hai detto che è un palazzo

AM: Non è un isolato, è una casa, un cortile …

Poliziotto (1): una casa, ok, rimani lì, verrà una squadra, ok?

Operatore (2) (tono ironico): è bloccata …

AM: Per favore, vieni presto, ho paura di lui, mi ha picchiata …

Poliziotto (1): (tono imperativo): Va bene, va bene, resta lì!

AM: resto qui perché non posso uscire, per favore, vieni (chiamata disperata)

Poliziotto (1): stai con qualcuno? Sei solo? Come ci sei arrivata?

AM: Noooo, sono sola, sono sola, per favore …

Poliziotto (1): Ho capito, sei sola, resta lì!

AM: (quasi piangendo): Ho paura …

Poliziotto alla radio: Ciao, 9 Antonius Caracalla, c'è una ragazza picchiata e violentata, sì?

AM: (ascoltando la conversazione, inizia a piangere) Per favore, venite presto, ho paura!

Poliziotto (1): Signorina, riattacchi il telefono, verrà contattata, la polizia sta arrivando, sì?

AM: Per favore, venite presto!

Poliziotto (1) (irritato): Sì, sì.

AM: Signore, signore, c'è una grande macchina fuori …

Poliziotto (1) (voce perentoria): OK, rimani esattamente lì, al numero 9!

Terza chiamata di Alexandra Măceșanu, 11:12:36

Operatore (1): Ciao 112, qual è l'emergenza?

AM: (tono disperato): Signora, ha mandato qualcuno? Penso che tornerà e ho paura, mi picchierà …

Operatore (1): Sì, hai parlato con la polizia, sì?

AM: Sì!

Operatore (1): Cosa ha detto la polizia?

AM: Mi hanno detto che manderanno una squadra, ma per favore, venite presto!

Poliziotto (2): Ciao?

Operatore (1): Polizia? La ragazza è di nuovo al telefono.

Poliziotto (2): Sì, signorina!

AM: Per favore, ha mandato qualcuno qui?

Poliziotto (2) (voce irritata): l'abbiamo fatto, resti  lì per … non possono volare in 2 minuti, signorina. Resta lì, sì?

AM: (piangendo disperatamente) Venite, per favore, ho paura …

Poliziotto (2) (tono ironico): Beh, di chi hai paura?

AM: (piangendo) Di lui … mi ha picchiato.

Poliziotto (2): chi è lui?

AM: Si chiama Popescu Lucian Gabriel!

Poliziotto (2): Popescu Lucian. Dove sta?

AM: Ho detto Bold, 9 Antonius Caracalla …

Poliziotto (2): Questo Popescu Lucian vive lì?

AM: Non lo so, ho trovato questo biglietto da visita, ho pensato che forse fosse il suo biglietto da visita …

Poliziotto (2): Beh, non è il suo biglietto da visita?

AM: Non lo so …

Poliziotto (2) (tono ironico): Aaa, non lo sai neanche! OK, rimani lì … una squadra arriverà in 2-3 minuti, aspetta.

AM: Per favore, resti al telefono con me, ho paura, per favore…

Poliziotto (2): Signorina, non posso stare al telefono con lei, abbiamo anche altre chiamate, resti lì perché verrà un equipaggio di polizia, arriverà sicuramente in 2-3 minuti

AM: (piangendo) OK …

Poliziotto (2): Si calmi un po'

AM: (ancora piangendo) Ho paura …!

Poliziotto (2): Provi a calmarsi, ok? Si calmi e la polizia arriverà, stanno arrivando …

AM: (disperato) OK, per favore …

Poliziotto (2): cancella la linea telefonica, se stiamo parlando al telefono, l'equipaggio non sarà in grado di parlare

AM: (piangendo) OK, OK, sì.

Poliziotto (2): OK.

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