Uccisa dall’ex, la madre di Emanuela Urso: “Niente rose al funerale, gliele regalava lui”
"Le avevo detto che non era la persona per lei, ma lei si era fatta conquistare dalle sue rose rosse". Per questo motivo la madre di Emanuela ‘Emy' Urso, non vuole che al funerale della figlia, uccisa a colpi di pistola dall'ex Gianfranco Trafficante, vengano portate in dono rose rosse. È un appello singolare che però rivela la rabbia per l'ennesima tragedia annunciata. Il delitto è avvenuto lo scorso 31 luglio, in via Tetti Rosa a Vinovo, dove Trafficante, guardia giurata in un supermercato a La Loggia, aveva fatto fuoco contro l'ex compagna per poi togliersi la vita con la pistola di ordinanza.
Dopo il delitto la famiglia ha usato i social per dare sfogo al proprio dolore. "Non è stato un gesto d'impeto ma un fatto premeditato dopo che era stata minacciata da lui: l'unica vittima di questa tragedia è lei. Delle rose rosse non se ne faceva nulla prima e adesso ancora meno". La cerimonia è prevista per la mattina di venerdì 7 agosto nella chiesa parrocchiale di San Giacomo, in via Roma a La Loggia. I fatti sono accaduti venerdì scorso nel piccolo comune alle porte di Torino. I carabinieri di Vinovo e di Moncalieri sono intervenuti nell'abitazione di via Tetti Rosa su chiamata di alcuni residenti.
Spaventati dalle grida e dai colpi di pistola, infatti, i vicini hanno chiamato aiuto, ma quando i militari sono arrivati, purtroppo, per Trafficante, 46 anni e Urso, 44, non c'era più niente da fare. Dopo averla Lui le avrebbe sparato più volte prima di suicidarsi. Stando a quanto accertato dai militari dell'Arma, i due si erano lasciati da circa 20 giorni dopo un lungo periodo di convivenza.
