Uccisa dal marito all’ottavo mese di gravidanza: l’omicidio di Laci Peterson
Belli, sportivi innamorati. Si erano sposati a Saint Louis Obispo e trasferiti a Modesto, in California, per formare la loro famiglia. E ora che ci erano riusciti avevano tutto: una bella casa con il cortile, un bimbo in arrivo, Conner, e un Golden retriver. A Laci, 27 anni e Scott Peterson, 30, non mancava proprio niente per essere felici. Studentessa ed ex cheerleader, lei, bella, con gli occhi marroni e i capelli color cioccolato, aveva assunto un’aria dolcissima da quando era in attesa. Sportivo, amante del Golf, con un buon lavoro alla ‘Tradecorp', azienda che produce fertilizzanti, lui.
L'ultima vigilia di Natale
Il 24 dicembre 2002 sarebbe stata la loro prima vigilia di Natale insieme. Quella sera Laci apparecchiò la tavola con religiosa cura, accese la TV su un programma di cucina e si preparò a cuocere i biscotti, mentre si accarezzava il pancione. L’indomani era il giorno più bello dell’anno, il primo da trascorrere con Corner in pancia. L'indomani Laci, non c’era più: era sparita. Il caso, scoppiato proprio il giorno di Natale, sconvolse Modesto, dove i detective della polizia Jon Buehler e Allen Brocchini andavano in giro a fare domande praticamente a chiunque.
Le indagini a Modesto
Quando arrivarono a casa Peterson, Scott era stranamente calmo: “Sono andato a pescare alla baia di Berkeley” disse ai due agenti e loro poco convinti gli scaricarono contro una raffica di domane alle quali, Scott, sembrava trovare sempre una risposta completa e ragionevole. E nessuna domanda da fare. Dalle TV locali della cittadina californiana, il caso divenne in pochi giorni una vicenda di rilievo nazionale. Una una ricompensa di 25mila dollari, successivamente aumentata a 250mila e infine a 500mila, fu stanziata per chiunque avesse informazioni sulla donna. Laci era incinta di sette mesi e mezzo.
Amber Frey: l‘amante
Intanto la polizia stava addosso a Scott. Era venuto fuori che il giovane marito e futuro padre si era innamorato di una giovane donna, la bionda Amber Frey, una madre single della vicina Fresno, che fu convinta a collaborare con la polizia. Amber accettò di registrare le telefonate con Scott. Una in particolare, molto strana: “Il 9 dicembre mi hai detto che tua moglie non c’era più e questo sarebbe stato il tuo primo Natale senza di lei. Tua moglie è scomparsa il 24, perché mi hai detto questo?”.“Ti spiegherò – dice al telefono lui – lo farò, ma di persona, devo proteggerci”.
L'autopsia
È il 13 aprile 2003, quando una coppia che porta a spasso il cane si trova davanti il raggelante spettacolo di un corpicino in decomposizione, ma ben conservato, nella zona paludosa della Baia di San Francisco. È un maschio. L'esame su quel piccolo corpicino strappato alla vita rivela due verità sconcertanti: la prima è che si tratta del piccolo Conner, il bimbo che portava in grembo Laci; la seconda, è che stato espulso da un corpo in decomposizione di Laci.
La fuga
Scott Peterson viene arrestato il 18 aprile 2003 nei pressi di un campo da golf di La Jolla, mentre si dava alla fuga. Peterson aveva sentito la pressione e sapeva che lo avrebbero arrestato. Per questo aveva tinto i capelli di biondo e si era messo in viaggio con la sua Mercedes colma di oggetti vari, tra cui quasi 15mila dollari in contanti, 12 compresse di Viagra e un equipaggiamento per la sopravvivenza da campeggio.
La Laci Peterson law
Il tribunale televisivo e quello penale concordano nel fatto che Peterson merita il massimo della pena. Il 1 ° aprile 2004, Sharon, la sorella di Laci è presente alla firma del presidente George W. Bush del disegno di legge che prevede che ogni persona che causa la morte di un nascituro e di sua madre sia imputabile di due reati diversi. Il 16 maggio 2005 il giudici condannano Peterson a morte per l'omicidio della moglie e quello del figlio mai nato.
Condannato all'iniezione letale
"Non immaginavo che andasse a finire così – ha detto riferendosi al verdetto Peterson, che si è sempre professato innocente – Non sono stato l'ultimo a vedere Laci quel giorno. C'erano così tanti testimoni che l'hanno vista camminare nel quartiere dopo che me ne sono andato".
Amber Frey oggi
Nel 2005, Amber Frey la donna per cui Peterson aveva ucciso, ha scritto il libro Witness: For the Prosecution of Scott Peterson (Testimone d'accusa nel processo a Scott Person). L'anno seguente si è sposata con Robert Hernandez e ha lasciato la California con i suoi due bambini.
Nel braccio della morte
Nel marzo 2019, il Governatore della California, Gavin Newsom, ha emesso una moratoria per tutti i 737 prigionieri nel braccio della morte in California, incluso Peterson, definendo la pena capitale "Inefficace, irreversibile e immorale". L'ordine rinvia tutte le esecuzioni per la durata del mandato di Newsom come governatore. Peterson resta condannato all'iniezione letale, oggi ha 47 anni.