Uccide la moglie malata annegandola nella vasca da bagno, la sorella: “Faceva di tutto per lei”
"Faceva di tutto per lei. Si occupava di lei giorno e notte. Era convinto che nessuno sarebbe riuscito a curarla con la stessa attenzione e la stessa premura che aveva lui". A parlare è la sorella di Ezio Giardi, il bancario 78enne in pensione che ieri ha ucciso la moglie Piera Ebe Bertini, 77 anni, annegandola nella vasca da bagno della loro casa a Ravenna prima di chiamare lui stesso i soccorsi.
La vittima era malata da tempo, circa 10 anni fa le era stato diagnosticato l'Alzheimer. Il marito si occupava di lei sei, come ha confermato la sorella, e proprio ieri, quando si è verificata la tragedia, avrebbe dovuto accompagnarla in un centro specializzato dove avrebbe potuto ricevere assistenza h24. Un'idea che però Ezio non riusciva ad accettare. E forse da qui è nata la sua volontà di porre fine in qualche modo a quel dolore. "Aveva paura di lasciarla sola, qualora a lui fosse successo qualcosa, diceva che nessun altro l’avrebbe curata come faceva lui", ha ribadito al Corriere della Romagna la sorella del 78enne, che dopo la confessione è stato arrestato con l'accusa di omicidio volontario aggravato.
È stato proprio l'uomo ad allertare i soccorsi: "Venite, ho ucciso mia moglie". Intorno all'ora di pranzo ha immerso la donna, ancora vestita, nella vasca da bagno, infilandole la testa sott'acqua fin quando non ha smesso di respirare. Sul posto, dopo i sanitari, sono arrivati anche i carabinieri del Nucleo Investigativo e il Pm di turno, Marilù Gattelli. Giardi si è mostrato subito collaborativo, raccontando con lucidità e senza rabbia le ragioni del suo gesto e la scena che gli inquirenti si sono trovati davanti è stata quella di una casa in perfetto ordine. La coppia ha due figli: un uomo di 49 anni che si è precipitato a casa dei genitori subito dopo la tragedia e la sorella che vive a Torino.
Sotto choc tutta la comunità. Chi conosceva i due coniugi ha parlato di un fulmine a ciel sereno che ha "distrutto una bella famiglia".
