Uccide l’amico giocando con la pistola, 17enne disperato si suicida subito dopo

Un gioco pericoloso tra amici si è presto trasformato in tragedia in Usa dove due ragazzi di 17 anni, Marsavious Frazier e Daqarion Hunter, sono morti a seguito di ferire da arma da fuoco procurate con una pistola in loro possesso. Come ricostruito dalla polizia  di Kalamazoo, nello stato del Michigan, i due infatti stavano armeggiando con una pistola quando è partito un colpo che ha ucciso all'istante uno di loro. L'amico sconvolto per l'accaduto ha ricolto l'arma contro sé steso e si ucciso poco dopo. La polizia non ha specificato quale dei due adolescenti abbia sparato.

I corpi senza vita dei due 17enni sono stati ritrovati in serata in un vicolo appartato entrambi con un solo proiettile partito dalla pistola impugnata da uno di loro. In un primo momento si pensava ad un omicidio suicidio, ma dalle indagini e dai testimoni è emerso che tra i due non vi era stato alcun litigio o colluttazione e nei momenti precedenti il fatto. Il capitano del Dipartimento di Polizia di Kalamazoo, Victor Ledbetter, ha spiegato che la pistola non era rubata ma non era nemmeno registrata correttamente e ha esortato i cittadini a prestare attenzione all'uso delle armi e non affidarle a minori.