Uccide il figlio 21enne con una coltellata: “Continuava a chiedere soldi”
Un ex agricoltore settantenne è stato arrestato nella serata di ieri per aver ucciso il figlio ventunenne con una coltellata in pieno petto. Alla base del folle gesto vi sarebbero le continue richieste di denaro del giovane all'anziano genitore, il quale in preda ad un raptus avrebbe reagito all'ennesima richiesta colpendo il figlio con un coltello da pane. Sarebbe stato lo stesso genitore a confessarlo agli inquirenti, spiegando che il figlio chiedeva insistentemente denaro per soddisfare i propri "bisogni", fra cui la manutenzione di un'auto appena acquistata. I due vivevano assieme a Campagna Lupia dopo la separazione dell'uomo dalla moglie, una cittadina bulgara che è stata trasportata in ospedale in stato di shock dopo aver appreso la notizia.
La ricostruzione della dinamica è ancora in divenire, nonostante le prime indiscrezioni siano trapelate dopo l'interrogatorio dell'uomo, che ora è accusato di omicidio preterintenzionale con l'aggravante di futili motivi. Sarà infatti l'autopsia a chiarire alcuni aspetti poco chiari e a stabilire anche quanto tempo è passato dal colpo sferrato dal genitore alla morte del giovane, in modo da capire se effettivamente è stato fatto tutto il possibile per soccorrerlo.
