Uccide il figlio 13enne dandogli per errore della morfina

Un padre di 49 anni ha ammesso di aver ucciso il figlio 13enne dandogli una compressa di morfina perché il ragazzo non si sentiva bene. È accaduto nel Regno Unito e la vittima si chiamava Kye Backhouse. L’uomo, Kevin Morton, ha ammesso di aver dato al figlio il fortissimo antidolorifico a causa di un errore e che per tutta la vita dovrà convivere con quanto accaduto. Il 13enne è morto lo scorso ottobre nella sua abitazione nella Cumbria, ora il padre – dichiarato colpevole di omicidio colposo – potrebbe finire in carcere. In tribunale è stato detto che Morton aveva dato al figlio una dose di morfina perché il ragazzo si sentiva poco bene. In seguito l’uomo è stato arrestato dopo aver ammesso di aver dato al figlio l’antidolorifico. Su Facebook il padre di Kye ha scritto un post nel mese di dicembre affermando di aver amato il figlio più di chiunque altro al mondo.

Le parole del padre di Kye – “Gli ho dato una compressa per errore, che era troppo forte per lui, è colpa mia, ma è stato un incidente”, ha ammesso l’uomo parlando della morte del figlio. Dopo la morte del ragazzino la sua famiglia ha rilasciato una dichiarazione: i parenti di Kye hanno detto di essere devastati per l’improvvisa perdita del giovane, un ragazzo descritto come una persona “che ha fatto sorridere tutti intorno a lui”. Durante l'ultima udienza, l’avvocato di Morton ha detto che il suo cliente ha fatto “ammissioni complete e franche”. L’uomo è stato rilasciato su cauzione ma probabilmente finirà in carcere dopo la sentenza.