Ubriaco, provoca incidente e ferisce bimba: gli sospendono la patente per la terza volta
La patente gli era stata sospesa già due volte, la prima nel 2009 e la seconda nel 2014, in entrambi i casi per guida in stato di ebrezza. Il ventottenne di origine romena, al quale la patente era stata riconsegnata per la seconda volta lo scorso aprile, guidando su viale Palmanova a Udine- probabilmente nuovamente ubriaco – ha provocato un incidente che ha mandato all'ospedale un'intera famiglia friulana, ferendo in maniera grave una bambina di 11 anni. Stando alle cronache, la prima volta che il ventottenne è stato pizzicato a guidare con un tasso alcolemico troppo alto era il 21 ottobre 2009: conducendo la macchina con un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, il romeno venne condannato a pagare un'ammenda pari a 3.500 euro.
Qualche anno dopo, il 31 agosto del 2014, venne nuovamente sorpreso alla guida ubriaco, con un tasso alcolemico che sforava la soglia dell'1,5 grammi per litro. La patente gli fu sospesa per un anno e quattro mesi e subì inoltre la confisca dell'automobile da lui guidata e a lui intestata. Per evitare l'arresto, il ragazzo venne obbligato a svolgere lavori di pubblica utilità. Una volta scontata tutta la pena, le autorità gli restituirono la patente, ad aprile 2016.
Pochi mesi passano, e il ragazzo ci ricasca: domenica sera provoca l'incidente e cerca di negare ogni addebito di colpa, sostenendo che al volante ci fosse un amico. I carabinieri, non credendo alla sua versione, hanno tentato di sottoporlo ad alcooltest, ma il ventottenne si è rifiutato. A quel punto i carabinieri, ritenendo che l'uomo fosse in evidente stato di alterazione alcolica, ha ottenuto dalla pm di turno, Paola De Franceschi, l'autorizzazione all'accompagnamento coattivo in pronto soccorso e sottoposto il ventottenne ai consueti esami del sangue: per conoscere l'esito e scoprire il tasso alcolemico dell'uomo la notte dell'incidente occorrerà attendere circa una decina di giorni.