Ubriachi e senza patente, cercano di investire un poliziotto e terrorizzano i passanti

Ubriachi e sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, due fiorentini di 20 anni hanno letteralmente terrorizzato i fiorentini a passeggio nel centro del capoluogo toscano nella serata di venerdì 31 marzo. I due ragazzi, Federico Bini, conducente dell'auto, e Lorenzo Manetti, passeggero, hanno percorso ad altissima velocità i viali della circonvallazione di Firenze e le viette del centro, cercando inoltre di investire un poliziotto in viale Gramsci. Le forze dell'ordine hanno ingaggiato un lunghissimo inseguimento, riuscendo a bloccare la macchina in fuga e ad arrestare i due ventenni con l'accusa di tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. Come riporta il Corriere Fiorentino, tutto è iniziato in piazza Stazione: due agenti della municipale hanno visto sfrecciare la Polo di Bini che, immettendosi in una strada laterale, ha rischiato di falciare i due vigili. Da quel momento è scattato l'allarme ed è iniziato il folle inseguimento. Per circa dieci minuti la macchina ha percorso ad altissimi velocità le vie limitrofe, urtando alcuni new jersey piazzati vicino al cinema Principe di viale Matteotti e schiantandosi contro un taxi fermo. I passanti, terrorizzati, hanno cercato di proteggersi scappando all'impazzata. La macchina, nonostante i danni riportati durante i due "incidenti", ha percorso la circonvallazione verso il centro città. Incrociata da due volanti in via della Mattonaia, che nel frattempo avevano formato un posto di blocco, l'auto non si è fermata, ma ha cercato di investire un agente in servizio, che si è salvato gettandosi a terrà per non essere travolto, danneggiando inoltre una vettura della polizia. In viale Gramsci termina la corsa in auto e i due scappano a piedi in direzioni opposte: poco dopo gli agenti riescono a bloccarli e arrestarli.

Federico Bini colpisce uno degli agenti con un pugno in faccia e dichiara di essere senza patente. Fermati, i due risultavano avere un tasso alcolemica 4 volte sopra il limite consentito. Uno di loro è in seguito risultato positivo alla cocaina. I due fiorentini sono già noti alle forze dell'ordine: nel corso degli anni sono stati fermati varie volte per guida in stato di ebrezza e guida senza patente.