Tutti comuni in zona rossa speciale regione per regione
In attesa dell'effetto delle nuove ordinanze del ministro della salute Roberto Speranza che renderanno l'Italia dopo Pasqua più arancione col passaggio di Veneto, Marche e Provincia di Trento da zona rossa a zona arancione, l'Italia si appresta a vivere questa Pasqua completamente in zona rossa fino al 5 aprile con tutte le restrizioni previste a livello nazionale, ma in alcune Regioni si sono portate avanti prevedendo misure ulteriormente restrittive per alcuni territori con provvedimenti da parte di sindaci e governatori che dureranno ben oltre Pasqua. Per ogni singolo comune valgono le ordinanze locali che sono diverse ma in generale è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dal territorio salvo che per comprovate esigenze lavorative, di salute o situazioni di necessità e sono vietate anche le visite a parenti o amici e ulteriori restrizioni riguardano ad esempio alimentari e orari di aperture dei negozi
In Sardegna 14 comuni in zona rossa
Una delle regioni con il più alto numero di comuni in zona rossa speciale è la Sardegna dove son 14 i comuni finiti in lockdown per elevata incidenza di contagi. Gli ultimi comuni a entrare in zona rossa sull'Isola sono stati Donori, nella provincia del Sud Sardegna, dopo che l'Ats ha comunicato che il tasso di positività nel comune è stato negli ultimi sette giorni pari a 398, e quello di Pula che dalla mezzanotte è in lockdown a causa dell'impennata dei contagi nel territorio. Ora i Comuni sardi in lockdown sono 14: ai due citati si aggiungono Bultei, Soleminis, Burcei, Villa San Pietro, Sarroch, Samugheo, Sindia, Gavoi, Golfo Aranci, Bono, Uri e Pozzomaggiore.
In Sicilia 31 comuni in zona rossa
Ancora maggiore i comuni i zona rosa nell'altra Isola, la Sicilia, che conta ben 31 zone rosse. Le ultime ordinanze firmata dal presidente della Regione Nello Musumeci hanno blindato da sabato 3 a mercoledì 14 aprile i comuni di Montallegro, in provincia di Agrigento, Sommatino, in provincia di Caltanissetta, Pietraperzia, nell'Ennese. Per i tre comuni scattano così ulteriori restrizioni in aggiunta alle misure nazionali previste. Sono quindi 31, al momento, le zone rosse sul territorio regionale. A quelle citate si aggiungono alla zona rossa fino al 6 aprile: Ribera, Comitini, Racalmuto, Siculiana, Palma di Montechiaro, nell'Agrigentino; Santa Maria di Licodia nel Catanese; Caltanissetta e Serradifalco nel Nisseno; Trabia, Caltavuturo, San Mauro Castelverde, in provincia di Palermo; Acate e Scicli, nel Ragusano, Centuripe e Regalbuto, in provincia di Enna. in zona rossa fFno al 14 aprile: Porto Empedocle, Santa Margherita di Belice, Lampedusa e Linosa nell'Agrigentino; Ventimiglia di Sicilia, Borgetto, Ciminna, Mezzojuso e Partinico in provincia di Palermo; Biancavilla nel Catanese; Francavilla di Sicilia e Gaggi in provincia di Messina; Priolo Gargallo in provincia di Siracusa.
In Calabria zona rossa rafforzata in 5 comuni
Restando al sud, in Calabria nei giorni 3, 4 e 5 aprile zona rossa rafforzata nei Comuni di Ciro', Ciro' Marina, Cutro, Mesoraca e Roccabernarda, tutti provincia di Crotone: saranno limitati gli spostamenti ai fini del contenimento della diffusione del Covid-19. Lo prevede l'ordinanza numero 20 firmata dal presidente della Regione, Nino Spirli'. Il provvedimento arriva in seguito all'interlocuzione con il direttore del dipartimento di Prevenzione dell'Azienda sanitaria provinciale di Crotone, con il prefetto di Crotone e con i sindaci dei Comuni interessati.
In Liguria zona rossa nelle province di Savona e di Imperia
In Liguria il governatore Giovanni Toti ha firmato l’ordinanza che dispone la zona rossa nel ponente ligure, nelle province di Savona e di Imperia, da venerdì 2 aprile, fino a domenica 11 aprile compresa. La decisione, assunta alla luce degli ultimi dati sui contagi, anticipa di 24 ore l’entrata in vigore delle restrizioni già disposte dal