Doppio attentato kamikaze a Tunisi: morto 1 agente, almeno 9 feriti tra polizia e civili
Paura nel centro di Tunisi, nella zona di Porte de France, vicino all'ingresso della Medina, dove questa mattina, giovedì 27 giugno, sono stati messi a segno due diversi attentati kamikaze che hanno provocato il ferimento di diverse persone, anche tra i civili. La prima esplosione si è verificata sul viale Bourguiba. Secondo diverse fonti, si è trattato di un kamikaze che ha preso di mira un'auto della polizia che stazionava vicino alla sede dell'ambasciata di Francia. Secondo Reuters oltre all'attentatore sarebbe morto nell'esplosione anche un poliziotto, ma la notizia è da confermare. La seconda, invece, ha colpito la sede della Polizia di al-Qarjani, in cui sono rimasti coinvolti almeno 4 poliziotti delle forze di sicurezza nazionali, riportando lesioni ed ustioni. Sono questi i primi dati diffusi dalla tv satellitare al-Jazeera, che riporta notizie diffuse dal ministero degli Interni, che ha precisato che il numero dei feriti è 9, tra cui 3 civili.
Le immagini del doppio attentato a Tunisi
Secondo quanto ricostruire dalle autorità locali, a provocare la prima esplosione è stato un kamikaze, che si è fatto esplodere contro una pattuglia della polizia in via Charles de Gaulle, nei pressi della via principale del centro della capitale, mentre l'altro kamikaze si è fatto saltare in aria nei pressi della caserma della polizia nella zona al-Qarjani, gettando i presenti nel panico, come dimostrano le immagini diffuse in rete.
Attentati a Tunisi: il messaggio della Farnesina
Le autorità locali hanno parlato di "terrorismo" ma ulteriori indagini sono in corso. Il tribunale di primo grado della Capitale tunisina a Bab Bnet è stato evacuato su ordine del procuratore della Repubblica della capitale tunisina, come pure sono stati evacuati avvocati e visitatori dal carcere di Mornaguia. Non è chiaro, tuttavia, in che misura queste evacuazioni siano collegate al doppio attacco kamikaze. Gli attacchi sono stati sferrati all'indomani del quarto anniversario della strage del resort a Sousse del 26 giugno del 2015. Attiva anche l'ambasciata d'Italia a Tunisi: in un tweet apparso sul profilo ufficiale del Ministero degli Esteri è sottolineato che anche l'Unità di Crisi della Farnesina è attiva, e il numero di emergenza da chiamare in caso di emergenza è 0636225.