video suggerito
video suggerito

Truffatore si spaccia per operatore della banca e si fa pagare online due bollette della luce

La singolare truffa è stata smascherata a Jesi, in provincia di Ancona, dove la vittima del raggiro si è rivolta alle forze dell’ordine quando ha scoperto l’inganno telefonico. Un uomo ha finto di essere un operatore della sua banca e lo ha indotto a pagare online due bollette rispettivamente di 177 e 124 euro.
A cura di Antonio Palma
0 CONDIVISIONI
Immagine

Un uomo di 38 anni è stato denunciato dalla polizia di stato all’autorità giudiziaria per il reato di truffa aggravata dopo essersi finto operatore di banca e aver convinto la vittima designata ad alcune operazioni sul conto corrente al fine di farsi pagare due bollette della luce. La singolare truffa risale al dicembre scorso ed è stata ora smascherata a Jesi, in provincia di Ancona, dove la vittima del raggiro si è rivolta alle forze dell’ordine quando ha scoperto l’inganno.

Il meccanismo utilizzato dal truffatore purtroppo è già molto noto e utilizzato anche se in genere per somme ben più cospicue. Spacciandosi per un operatore della banca impegnato a tutela dei clienti dell’istituto di credito, ha indotto la vittima a fidarsi e a fare ciò che chiedeva attraverso il telefono. Il 38enne ha fatto leva sulla paura del correntista avvisandolo che poteva essere tra i truffati di un raggiro ma proprio così lo ha truffato.

La vittima della truffa è stato convinto ad accedere al proprio conto tramite la App sul telefono e a fare delle operazioni che inizialmente non ha capito bene. Solo successivamente si è accorta che aveva effettuato due pagamenti rispettivamente di 177 e 124 euro in favore di una compagnia elettrica per il pagamento di due bollette risalenti al periodo settembre/ottobre 2024.

Proprio attraverso l’intestazione delle due bollette la polizia è risalita alla zona da dove era partita la truffa. Le bollette erano in realtà intestate a un uomo deceduto ancora prima dell’emissione delle bollette ma nella stessa casa, nei mesi indicati nelle fatture, abitava anche un altro individuo che aveva la residenza nell’appartamento e che infine è stato individuato dagli investigatori come autore della truffa. L’uomo è stato denunciato a piede libero per truffa.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views