video suggerito
video suggerito

Trovato morto Marco Breda, era scomparso 6 giorni fa da Bovolenta: il corpo ripescato nel Bacchiglione

È stato trovato senza vita Marco Breda, 30enne scomparso da Bovolenta lo scorso 25 ottobre. Le ricerche si sono interrotte oggi dopo che la sua auto e il corpo sono stati rinvenuti sul fondale del Bacchiglione.
A cura di Ida Artiaco
391 CONDIVISIONI
Immagine

Per sei giorni lo hanno cercato in lungo e in largo, ma oggi è arrivata la notizia del tragico epilogo: è stato trovato morto Marco Breda, 30enne di Bovolenta (Padova) la cui scomparsa era stata denunciata lo scorso 25 ottobre dalla famiglia. Il corpo del ragazzo e l'auto con la quale si era allontanato sono stati ripescati sul fondale del fiume Bacchiglione. Lo riporta Il Gazzettino.

Fino all'ultimo i carabinieri della Compagnia di Piove di Sacco, unitamente ai vigili del fuoco, hanno lavorato senza sosta nel tentativo di salvarlo. I sommozzatori dei vigili del fuoco, dopo aver individuato un punto particolare per via di alcune correnti, hanno fatto un'immersione che ha dato esito positivo. Il corpo dell'uomo è stato recuperato e messo a disposizione dell'autorità giudiziaria per il riconoscimento.

Nei giorni scorsi anche il Comune di Bovolenta tramite i propri canali social aveva condiviso l'appello della famiglia affinché chiunque avesse informazioni sul 30enne si facesse avanti e contattasse le forze dell'ordine. "Stiamo cercando questo ragazzo che è scomparso: l’ultimo rilevamento con la vettura è: partenza da Bovolenta alle ore 22:00 del 25/10/2024. Marco ha una opel corsa bianca targata GE202KD. Se avete info e lo trovate contattate i Carabinieri di Bovolenta o il 112", si legge in un posr su Facebook.

Mercoledì scorso i genitori del ragazzo sono apparsi anche nel corso della trasmissione di Rai 3 Chi l'ha visto?: hanno spiegato che il figlio era un sensibile e che negli ultimi anni aveva dovuto affrontare anche una serie di patologie fisiche, come asma e polmonite, con effetti pure sulla sua salute mentale, causandogli diverse crisi di panico e anche depressive. Come ha spiegato il papà, il ragazzo aveva seguito un percorso di cure e, insieme ai famigliari e anche agli amici, era riuscito a trovare un equilibrio.

391 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views