Trovato morto in un torrente Lucio Petronio: il medico era disperso sul Pollino da quattro giorni
È stato trovato morto il medico leccese Lucio Petronio, 70 anni, ex dirigente del Centro di igiene mentale di Lecce, disperso sul massiccio del Pollino da alcuni giorni.
Come si legge sul Quotidiano di Puglia, il corpo dell'uomo, grande appassionato di montagna ed escursioni, è stato ritrovato in un torrente nei pressi delle sorgenti del Frido, nella zona di Mezzaluna Salice, non lontano dal centro abitato di San Severino Lucano.
La scomparsa del medico quattro giorni fa
Il medico era scomparso lo scorso venerdì 6 ottobre durante un’escursione nella zona del Santuario della Madonna del Pollino, salendo fino al Sella Crispo. Insieme al figlio l'uomo era partito nella mattinata e aveva raggiunto la cima. L’unico a rientrare a valle era stato però il giovane che aveva raccontato ai carabinieri di aver perso di vista il genitore.
Le ricerche sono immediatamente scattata il giorno seguente, dalla mattina, realizzate con un ingente dispiegamento di forze per la perlustrazione del territorio. Negli ultimi giorni gli uomini del Soccorso alpino e speleologico della Basilicata, i carabinieri, i vigili del fuoco e i carabinieri forestali, con i cani molecolari, specializzati nella ricerca di persone scomparse, hanno setacciato il percorso, fino al ritrovamento del corpo del 70enne.
Analizzato il telefonino dell'uomo
Pochi giorni fa era stato ritrovato lo smartphone spento del medico. Sul telefonino sono stati avviati accertamenti per capire, attraverso la geolocalizzazione, gli ultimi spostamenti del medico e capirne. Era stato inoltre riascoltato dai militari dell'Arma il figlio di Petronio, per comprendere se potesse fornire alle persone impegnati nelle ricerche del padre elementi utili che potessero indirizzare meglio le operazioni di soccorso. Purtroppo, queste si sono concluse nel peggiore dei modi.