Trovato morto in un ospedale abbandonato a Bari: 3 persone arrestate per omicidio, due sono minorenni
A distanza di quasi 8 mesi dal ritrovamento del corpo di un 38enne in un ospedale abbandonato a Bari, nel quartiere di Ceglie del Campo, la Polizia ha arrestato tre persone ritenute responsabili dell'omicidio avvenuto il 31 maggio scorso. I tre, un maggiorenne e due minorenni, sono stati fermati nella mattinata di oggi, venerdì 15 novembre.
Gli agenti hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale del capoluogo pugliese e dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i minorenni, su richiesta delle Procure della Repubblica competenti.
Al maggiorenne sono state contestate anche le aggravanti della minorata difesa e dell’aver agito in concorso con minori. I giudici non hanno invece condiviso l'aggravante della premeditazione.
Il cadavere della vittima, un 38enne di origini indiane, era stato rinvenuto nella struttura sanitaria abbandonata, situata alla periferia di Bari. La sera del 31 maggio, secondo la ricostruzione degli investigatori, i tre avrebbero raggiunto a piedi l’edificio di via Giovanni De Candia.
Qui vi avevano trovato rifugio la vittima e altre persone senza fissa dimora, di nazionalità indiana, pakistana ed italiana. Come riporta Bari Today, dopo un breve scambio di battute, sarebbero stati esplosi due colpi di arma da fuoco, con una pistola a salve modificata. Il secondo proiettile avrebbe colpito in pieno petto la vittima, che sarebbe deceduta in poco tempo.
Le indagini svolte dalla Squadra Mobile della Questura di Bari sarebbero state fondate anche sul racconto di alcuni testimoni oculari, sull’esame delle immagini di videosorveglianza acquisite e sulle intercettazioni telefoniche che avrebbero interessato i presenti all’interno della struttura abbandonata e le persone sottoposte alle indagini.
Oltre ai tre arrestati, sono state indagate altre tre persone che, secondo gli inquirenti, avrebbero garantito al gruppo una pronta via di fuga, presidiando la zona e mettendo a disposizione l'auto di uno di loro, per allontanarsi rapidamente dal luogo del delitto.