Uomo di 40 anni trovato morto in casa, tracce di sangue in diverse stanze a Scicli: non escluso l’omicidio
Giallo a Scicli, nel Ragusano, dove ieri sera il cadavere di un uomo di 40 anni è stato trovato nella sua abitazione della centralissima via Manenti. Secondo le prime indiscrezioni sarebbero state tracce di sangue nella camera da letto dell’uomo e in diverse stanze della casa. Inoltre, la vittima avrebbe presentato ferite al capo.
A dare l'allarme è stato un familiare, che è entrato nella casa della vittima e si è trovato davanti il cadavere dell'uomo riverso a terra in camera da letto. Gli investigatori non escludono l’omicidio. L’intera zona è stata transennata. Le cause della morte sono tutte ancora da definire. L'uomo, classe 1984, apparteneva a una famiglia bene di Scicli ed era molto conosciuto, anche se al momento gli investigatori mantengono il massimo riserbo sul nome.
Dopo l'ispezione del medico legale incaricato dalla Procura di Ragusa, terminata alle 3 di questa mattina, oggi i Ris di Messina effettueranno accertamenti tecnico-scientifici alla ricerca di tracce biologiche che possano condurre i carabinieri sulla pista giusta. Gli investigatori dovranno ricostruire la dinamica, ma soprattutto individuare elementi nuovi che possano fare chiarezza. L'indagine viene coordinata dal sostituto della procura della Repubblica di Ragusa, Silvia Giarrizzo.
Anche il sindaco di Scicli, Mario Marino, è intervenuto sulla vicenda esprimendo le proprie "condoglianze alla famiglia del 40enne deceduto ieri in circostanze misteriose nella sua casa in centro storico". Marino ha sentito "i vertici delle forze inquirenti esprimendo la propria preoccupazione e attenzione per il caso che ha molto turbato la comunità sciclitana e non solo, esprimendo massima fiducia nel lavoro dei Carabinieri e della Magistratura".