Trovato il corpo di un uomo nudo in un fiume a Imola: si indaga per risalire all’identità

Tragica scoperta nelle acque del fiume Santerno a Imola nella sera di ieri 23 aprile. Qui un passante ha lanciato l'allarme dopo aver trovato il cadavere di un uomo incastrato in uno degli sbarramenti del corso d'acqua. Si indaga per cercare di capire le cause del decesso.
Dalla prime informazioni, il corpo sarebbe stato trovato verso le 19.30 all'altezza di un ponte della ferrovia di via Antonio Graziade a Imola. Subito dopo l'allarme sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco con i carabinieri, il medico legale e il pubblico ministero di turno Marco Imperato. Con loro anche i medici del 118: purtroppo però i sanitari non hanno potuto far altro che accertare il decesso. Il cadavere sarebbe stato trovato nudo e si cerca di capirne il motivo. La Procura nei prossimi giorni potrebbe disporre l'autopsia, intanto le forze dell'ordine sono al lavoro per cercare di risalire all'identità del cadavere. Resta inoltre da capire da quanto tempo il corpo si trovava nell'acqua: dalle prime informazioni sarebbe passato più di un giorno dal decesso al ritrovamento. Sul corpo non ci sarebbero segni di violenza, in un primo momento quindi si esclude il coinvolgimento di terze persone.
Certo è che ci sono voluti diversi minuti per il recupero del cadavere dal momento infatti che risultava incastrato in uno degli sbarramenti del fiume: è stato necessario l'intervento di tre squadre dei vigili del fuoco e del nucleo sommozzatori.
Stando agli ultimi aggiornamenti il cadavere sarebbe di un uomo di 34 anni scomparso dal Trevigiano. L'identificazione ufficiale è prevista in giornata. I familiari avevano lanciato per lui un appello anche nell'ultima puntata di "Chi l'ha visto?" e della sua scomparsa si era occupata anche l'associazione Penelope Veneto.