Trovato il cadavere dell’uomo disperso nel lago di Garda, era su un fondale di 3 metri di profondità
Sono terminate ieri sera le ricerche del bagnante disperso nel lago di Garda, a Torri del Benaco. I vigili del fuoco hanno individuato il corpo senza vita dell'uomo intorno alle 20: era su un fondale di 3 metri di profondità.
L'allarme lanciato nel pomeriggio da Torri del Benaco
L'allarme è scattato nel pomeriggio di ieri quando è stato chiesto l'intervento della guardia costiera per la mancata riemersione dall'acqua di un uomo che stava facendo il bagno nelle acque antistanti la spiaggia del comune di Torri del Benaco. L'ultima volta sarebbe stato avvistato mentre nuotava vicino ad una boa. Ricevuta la richiesta di aiuto, sono state subito inviati in zona due mezzi navali della Guardia Costiera, già in pattugliamento nelle acque del centro lago e richiesto alla Sala Operativa del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Verona l’impiego dei sommozzatori.
Sull'accaduto indagano polizia e carabinieri
Le ricerche sono andate avanti fino alle 20 quando il corpo dell'uomo, ormai senza vita, è stato individuato dai vigili del fuoco su un fondale di tre metri di profondità. Il cadavere dell'uomo è stato recuperato e portato a riva: ora si dovranno accertare le cause del decesso e ricostruire l'accaduto. Sulla dinamica indagheranno i Carabinieri e la polizia locale di Torri del Benaco, che hanno avviato le attività di indagine, finalizzate ad acquisire maggiori informazioni relativamente al disperso.