Trovato corpo smembrato, la testa a metri di distanza: potrebbe essere di una donna scomparsa
Un corpo in avanzato stato di decomposizione è stato rinvenuto oggi ad Aurisina. Secondo le prime informazioni, potrebbe appartenere a una donna che risulta scomparsa dalla località nella provincia di Trieste.
A compiere la macabra scoperta un passante, forse un runner: il corpo era in una zona boschiva, sembra vicino a una grotta nei pressi del cimitero di Aurisina, che è lontano dal centro della cittadina lungo la costiera triestina.
Aveva la testa mozzata, individuata successivamente a pochi metri di distanza. E il cadavere, ridotto quasi a uno scheletro, sarebbe stato in parte smembrato, privo di alcuni arti, secondo le prime informazioni delle braccia e una gamba. Risultato, probabilmente, della presenza di tanti animali selvatici. L’area del ritrovamento del cadavere è quella carsica, dove numerosa è la fauna.
Sul caso indagano i Carabinieri che per il momento non escludono alcuna ipotesi sulla vicenda, compresa quella dell’omicidio. Per quanto riguarda l’identità del cadavere, a quanto emerso finora sembrerebbe che il corpo possa essere quello di una donna scomparsa alcuni mesi fa proprio da Aurisina, Cinzia Pecikar. I familiari avevano fatto formale denuncia di scomparsa ma, in seguito, della donna non si era saputo più nulla, né erano giunte segnalazioni che la riguardassero.
Dai primi esami effettuati dal medico legale, sarebbero emersi elementi come l'età che, genericamente, potrebbero essere compatibili proprio con le caratteristiche della anziana scomparsa. La vittima sicuramente avrà avuto almeno 50 anni; poi la data della morte che risalirebbe ad alcuni mesi fa, la stessa distanza temporale della scomparsa della scomparsa.
Corporatura esile e statura bassa altre caratteristiche del cadavere, tutte compatibili con la donna scomparsa. In ogni caso sarà estratto il Dna dai resti e questo aiuterà a chiarire quanto accaduto.