Cadavere nel canale a Venezia, DNA conferma: è Henry
Il DNA ha dissipato gli ultimi dubbi: appartiene a Henry il corpo senza vita rinvenuto nelle acque di un canale a Mira, a poche ore dal Natale. Henry Kazim, 19 anni giovane universitario e campione di rugby era scomparso nella cittadina veneta lo scorso 27 novembre da Mira (Venezia), dopo una lite in famiglia. Prima di allontanarsi il ragazzo aveva lasciato un messaggio allarmante in cui chiedeva perdono ai suoi familiari per avergli ‘spezzato il cuore'.
Il cadavere è stato notato da un passante in un corso d'acqua che costeggia via Argine Sinistro. L'uomo ha allertato immediatamente i soccorsi e, sul posto, sono giunti i vigili del fuoco, che hanno proceduto al recupero, e i carabinieri della tenenza locale, che hanno supervisionato le operazioni. Da un primo esame il cadavere, anche per effetto dell'immersione in acqua, appariva irriconoscibile per lo stato di decomposizione avanzata.
La notizia ha suscitato sconcerto nella comunità di Mira, dove il diciannovenne è scomparso un mese fa. I suoi compagni di squadra, gli amici e la famiglia hanno pregato e sperato che non si trattasse di Henry e che il ragazzo potesse tornare a casa presto. Purtroppo il test del DNA ha cancellato anche le ultime speranze.