Trovata viva l’anziana dispersa in Valcellina: Pierina sopravvissuta tre giorni sola nei boschi
È stata trovata viva, anche se in condizioni di salute precarie, l’anziana signora di Claut (Pordenone) che da lunedì notte era scomparsa da casa. Pierina Filippin, settantadue anni, era dispersa nei boschi a trecento metri di distanza in linea d'aria dall'abitazione e ha trascorso all’addiaccio, in montagna, più di quarantotto ore. L’hanno trovata nel corso della mattinata di giovedì 19 settembre stesa a terra, impossibilitata a muoversi, in un piccolo avvallamento boschivo alle porte di Claut. Era in stato confusionale, in ipotermia, disidratata e con ferite compatibili con una caduta, ma ancora viva. Fondamentale per il ritrovamento della donna l'ausilio dei cani molecolari che hanno indicato la giusta pista ai soccorritori.
La signora recuperata e portata in ospedale a Udine – L’anziana signora, che di notte si era allontanata dall’abitazione della figlia in vestaglia, scalza, senza occhiali e senza le sue medicine, si trovava in un'area impervia che i soccorritori avevano già controllato, ma purtroppo nessuno l’aveva vista. I cani hanno continuato a insistere in quella direzione e quando finalmente ieri è stata notata, la donna è stata raggiunta dapprima via terra e quindi recuperata grazie all'elicottero del 118, che ha calato in zona il rianimatore con il verricello. A quel punto la paziente è stata stabilizzata sul posto e quindi trasferita d'urgenza a Udine dov'è stata accolta in prognosi riservata.
Le ricerche coordinate dai Vigili del Fuoco – Le ricerche, coordinate dai Vigili del Fuoco, hanno avuto il supporto essenziale del Soccorso Alpino e Speleologico della stazione Valcellina, presente con quindici operatori. Sono stati i tecnici del Soccorso Alpino a rinvenire la donna, grazie alla partecipazione di tre cani molecolari provenienti da Trento e Bolzano. Hanno collaborato alle ricerche anche la Guardia di Finanza, la Guardia Forestale e la Protezione Civile.