Trovata prima una gamba, poi altri pezzi di corpo: orrore sull’Adigetto, si indaga per omicidio
Una gamba mozzata, la testa di un uomo e altri pezzi di corpo umano. È quello che è stato rinvenuto nelle ultime ore nella provincia di Rovigo. In particolare, a quanto si apprende, dopo la gamba scoperta in una chiusa, a Villanova del Ghebbo, altri resti umani sono stati ritrovati nelle acque del canale Adigetto. A pochi chilometri di distanza più a monte, sotto un ponte a Lendinara, sono stati trovati il tronco e la testa di un uomo. Erano in un sacco dell’immondizia. I carabinieri sono quindi tornati poco più tardi a Villanova, dove in un sacco sono state trovate due braccia.
In seguito a questi ritrovamenti la Procura di Rovigo ha aperto un fascicolo per omicidio e ha disposto gli esami per risalire all'identità della vittima. A quanto emerso finora, la gamba trovata questa mattina, giovedì 28 luglio, intorno alle 8 a Villanova del Ghebbo, in una chiusa dell’Adigetto, apparterrebbe a una persona di pelle chiara. Si tratta, in particolare, di una gamba sinistra, al momento non si sa se di un uomo o una donna.
A dare l'allarme erano stati i tecnici del Consorzio di bonifica che hanno avvertito i Carabinieri non appena hanno realizzato che quel pezzo che galleggiava non era un semplice rifiuto. Il medico legale intervenuto sul posto ha confermato che si tratta di un arto umano che sarebbe rimasto in acqua non per molto tempo.
Dopo il ritrovamento della gamba sono intervenuti anche i vigili del fuoco, che hanno calato in acqua un piccolo gommone per cercare eventuali altre parti del cadavere. E sono stati loro a trovare alcuni sacchi di plastica nera che contenevano ulteriori pezzi del corpo smembrato. Sono ancora in corso ulteriori ricerche per cercare altri resti.