Trovata morta nella sua auto finita in un canale, domani l’autopsia sul corpo della 26enne Martina Vichayte
![Martina Vichayte, 26 anni (foto social)](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2025/02/Martina-Vichayte-1-1200x675.jpg)
Verrà eseguita nella mattinata di domani, martedì 18 febbraio, l'autopsia sul corpo di Martina Vichayte, la ragazza di 26 anni trovata morta nella sua auto finita in una canale a San Giovanni Teatino, in provincia di Chieti.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti della polizia stradale, che sono intervenuti sul luogo dell'incidente, la ragazza stava tornando a casa dopo aver trascorso la serata in una discoteca di Pescara con alcuni amici nella notte tra venerdì 14 e sabato 15 febbraio.
Per cause in fase di accertamento, è finita con la vettura, una Fiat 500, in un canale di scolo al lato di una strada. L'auto si è ribaltata e la 26enne è rimasta bloccata nell'abitacolo invaso dall'acqua.
L'incidente è avvenuto lungo un rettilineo, a causarlo potrebbe aver contribuito il violento nubifragio che ha colpito la zona nei giorni scorsi. Quando la mamma non ha visto rientrare la figlia, che le aveva mandato un messaggio poco prima di salire in auto, ha lanciato subito l'allarme e sabato ne ha denunciato la scomparsa.
Nessuno si è accorto dell'incidente fino alla mattina di ieri, domenica 16 febbraio, quando un passante ha segnalato la presenza dell'auto nel canale e il corpo è stato estratto dal veicolo dai soccorritori giunti sul posto.
La salma, su disposizione della procuratrice Lucia Anna Campo, è stata trasferita all'obitorio dell'ospedale di Chieti. L'anatomopatologo Pietro Falco è stato dato l'incarico per eseguire l'esame autoptico sul corpo.
La 26enne, nata a Kiev, in Ucraina, ma residente in Italia da più di 10 anni, aveva studiato al Liceo Statale "Isabella Gonzaga" e nel 2021 si era laureata presso la facoltà di Lettere e Filosofia all'Università di Roma La Sapienza, come si legge sui suoi profili social.
Parlava molte lingue, italiano, ucraino, russo, francese e inglese, cosa che le aveva permesso di trovare lavoro nell'ambito del turismo, come receptionist in un hotel e in passato come guida turistica.
Dopo aver appreso la notizia del decesso della ragazza, tante persone sui social hanno voluto lasciare un messaggio per ricordare la 26enne.
"Eri la mia migliore amica, eri tutto per me, eri mia sorella. Sapevi tutto di me e io di te, non ci credo e non voglio crederci. Ti voglio ricordare ogni giorno della mia vita come se fossi ancora presente, ti voglio ricordare con quella voglia di vivere e quell’allegria che ti contraddistingueva sempre, in ogni momento", si legge in un post.
"Sei stata sempre una ragazza solare e un'amica vera. – scrive un'altra giovane – Anche tu sei stata strappata alla vita. Mi mancherai".