Trovata morta ad Alghero: giovedì i funerali di Speranza Ponti
Il suo cadavere mummificato è stato ritrovato lo scorso 31 gennaio nelle campagne di Alghero, giovedì, dopo nove mesi, finalmente Speranza Ponti avrà un funerale. Le esequie della cinquantenne si celebreranno nella chiesa di N. S. di Paulis, a Uri, giovedì alle 16. L'avanzato stadio di decomposizione del corpo ha reso difficili le perizie e ha richiesto il test del Dna per accertare l’identità della vittima. Il completamento degli esami medico legali, nonché lo stop imposto dall'emergenza Covid19 hanno ritardato la celebrazione dei funerali e la sepoltura, che finalmente sono possibili.
Per la morte della donna è indagato l'ex compagno, Massimiliano Farci, 53 anni, originario di Assemini, con l'accusa di omicidio e occultamento di cadavere. Fu proprio lui lo scorso gennaio a far ritrovare il corpo, sebbene si sia sempre professato innocente. Secondo la sua ricostruzione, infatti, Speranza si sarebbe impiccata il sei di dicembre nella casa che avevano preso in affitto, a pochi passi dal carcere di Alghero, dove il Farci doveva rientrare ogni sera. Il cinquantatreenne, infatti, è in semilibertà per un altro crimine avvenuto nel 1999, l'omicidio di Renato Baldussi, il cosiddetto delitto della Lotus Rossa.
Farci sostiene di aver trovato Speranza senza vita in casa, e di averne trasportato il corpo in un luogo a lui caro. Prima di morire Speranza aveva incassato una grossa somma di denaro da una polizza assicurativa e dalla vendita della casa di Genova. Si tratterebbe, secondo le ipotesi dell'accusa, di un ipotetico movente per del delitto. Già nel 1999, infatti, Farci aveva ucciso per appropriarsi di una costosa auto di lusso.