Trova la sua ragazza su un sito di escort e fa chiudere il centro massaggi

Un impiegato di 40 anni ha avuto una brutta sorpresa quando, navigando in Rete, ha scoperto che la compagna , una 28 enne di nazionalità romena, si prostituiva in un centro massaggi di Milano. Peraltro in alcuni blog venivano scritti giudizi sulle sue ‘prestazioni'. L'uomo ha così deciso di rivolgersi alla polizia. La titolare del centro è stata così denunciata per sfruttamento della prostituzione e il centro è stato sequestrato. C'è da dire che la coppia era in crisi da tempo. La donna, infatti, si era allontanata da lui, ma l'uomo non aveva perso le speranze di poterla riconquistare. Pensando che potesse essere tornata su Internet, si è messa a cercarla sul social network e blog. Ed è proprio su uno di questi siti che l'ha trovata. Peccato, per lui, che fosse un sito di escort.

Una scoperta amara alla quale ha replicato rivolgendosi al Commissariato Greco Turro, diretto da Luca Sereno. A quel punto agenti in borghese hanno fatto scattare la trappola. Un poliziotto è entrato nel centro massaggi in viale Suzzani 18 chiedendo un "body massage". Proprio la rumena è entrata in azione e quando ha chiesto all'uomo se volesse qualcosa in più, è scattata la retata degli altri poliziotti che attendevano all'esterno. Nel centro si prostituivano anche una brasiliana di 30 anni e una cinese di 46 che rilasciavano regolari ricevute fiscali. La titolare, una 41 enne cinese, che gestisce un'analoga attività a Cassano d'Adda, nell'hinterland, non era presente al momento della retata. Una volta rintracciata dalla polizia, ha detto di non avere nulla a che fare con l’attività. È stata indagata in stato di liberta per sfruttamento della prostituzione. Il centro massaggi è ora sotto sequestro.