video suggerito
video suggerito

“Troppi laureati, è una pazzia: chi impara i mestieri?”

È bufera in Germania per le dichiarazioni dell’ex ministro socialdemocratico alla Cultura, che chiedeva di fermare la “pazzia della ricerca della laurea”.
A cura di Redazione
159 CONDIVISIONI
Immagine

Troppi universitari e pochi apprendisti. Troppi studenti alla ricerca del titolo accademico e pochi giovani che studiano per imparare un mestiere. Troppi aspiranti ad un lavoro intellettuale e pochi ragazzi che intendono applicarsi in compiti manuali. Sono queste le considerazioni che hanno gettato al centro della polemica politica Julian Nida – Ruemelin, ex ministro alla cultura nel Governo guidato dal socialdemocratico Gerhard Schroeder (prima che al potere salisse la cancelliera Angela Merkel). "Bisogna bloccare la pazzia della ricerca della laurea, perché ormai ci sono più studenti universitari che apprendisti di un mestiere. Per me è una cosa sbagliata, in quanto il sistema funziona solo se la maggioranza dei giovani di una classe d'età sceglie questo percorso di apprendimento di un mestiere, non una piccola minoranza": questo il suo commento sul sistema scolastico tedesco rilasciato alla Frankfurter Allgemeine Zeitung.

Considerazioni che hanno provocato una raffica di risposte polemiche, sia dalle associazioni studentesche che dalla componente conservatrice, avversaria dei socialdemocratici (ricordiamo che la Germania si avvia a decisive consultazioni per il rinnovo del Bundestag). Ma a polemizzare è anche la componente socialdemocratica, che sconfessa l'ex ministro: "Il fatto che più della metà dei giovani di una classe d'età vada all'università è un contributo irrinunciabile per il nostro aggancio agli standard internazionali. Certo, le aziende dovrebbero formare di più e meglio, ma il problema non sta nel numero di iscritti all'Università".

159 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views