Troppa calca: da domani Venezia si potrà visitare solo transitando dai tornelli
Oggi pomeriggio a Venezia sono stati installati i primi tornelli in metallo che serviranno da questo week end – in caso di flusso eccessivo – per fermare e deviare i turisti. Saranno poi i vigili urbani, in base all'ordinanza del sindaco, a decidere quando scatterà il blocco: i tornelli – uno vicino al Ponte di Calatrava, l'altro all'imbocco di lista di Spagna – daranno sempre via libera ai residenti, si chiuderanno invece per i turisti diretti a San Marco o Rialto, che verranno deviati su itinerari alternativi. I primi filtri saranno attivati già in terraferma. Quando i parcheggi per le auto a piazzale Roma e al Tronchetto saranno pieni, il ponte della Libertà verrà temporaneamente chiuso. L'altro "filtro" sarà per i pedoni che dal Ponte di Calatrava (o della Costituzione) siano intenzionati a raggiungere la direttrice più conosciuta di Lista di Spagna, transitando davanti alla stazione di Santa Lucia. In caso di calca, i turisti saranno deviati lungo il Ponte degli Scalzi (davanti alla stazione) e qui indirizzati verso il percorso di San Polo e Rialto, o ancora più al largo, per Santa Margherita e l'Accademia.
Il sistema dei tornelli entrerà in vigore dal weekend da sabato 28 aprile, autorizzando il Comando di polizia locale a mettere in atto una serie di provvedimenti qualora il numero di visitato a piazzale Roma o negli altri punti di accesso della città diventi troppo alto. Vi saranno aggiornamenti costanti attraverso i canali social e web del Comune e la situazione verrà monitorata in continuazione tramite le telecamere. I turisti "mordi e fuggi", ad esempio quelli sprovvisti di carta Venezia Unica, o comunque non frequentatori abituali della città, nel caso lo si renda necessario, saranno inviati su itinerari alternativi, senza poter transitare sul Ponte della Costituzione e per il piazzale della stazione ferroviaria.