Tromba d’aria a Taranto, danni al lido dell’isola di San Pietro e scene di panico tra i bagnanti

Una tromba d’aria ieri si è abbattuta sull’isola di San Pietro, a circa sei chilometri dal porto di Taranto. La bufera di vento e pioggia ha provocato ingenti danni allo stabilimento balneare gestito dalla Marina Militare. Panico e fuggi fuggi tra i bagnanti.
A cura di Susanna Picone
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Il forte maltempo che nella giornata di ieri, domenica 4 agosto, ha colpito la provincia di Taranto ha provocato grossi danni anche ad alcuni stabilimenti balneari. In particolare, sui social c’è un video che mostra il panico e il fuggi fuggi generale tra i bagnanti che si trovavano in uno stabilimento gestito dalla Marina Militare sull'isola di San Pietro, a circa sei chilometri dal porto di Taranto.

Panico e fuggi fuggi durante una tromba d’aria che ha provocato danni ingenti al lido. I bagnanti presenti di corsa, sorpresi dalla bufera di pioggia e vento, hanno cercato riparo sotto gazebo e tettoie. Il vento ha sdradicato alberi e sono volati via ombrelloni e lettini dal lido.

Oggi Kyma Mobilità, l'azienda partecipata dal Comune di Taranto che si occupa dei collegamenti fra la città e l’isola, ha comunicato che le "violente raffiche di vento hanno causato danni significativi alle infrastrutture dello stabilimento della Marina Militare sull'isola di San Pietro. Di conseguenza, lo stabilimento rimarrà chiuso al pubblico fino al completamento dei lavori di ripristino delle condizioni di sicurezza, a cura della Forza Armata".

Fino a data da destinarsi dunque è sospeso il servizio di collegamento per l'isola di San Pietro con le motonavi di Kyma Mobilità, che indica le modalità di rimborso dei biglietti del traghetto.

Ieri un violento temporale, con una tromba d’aria, ha provocato danni ingenti anche a Ginosa Marina e a Castellaneta Marina, con sottopassi allagati, alberi e pali della luce caduti, danni ad automobili e case. Diverse decine le chiamate e le richieste di intervento ai vigili del fuoco. Fortunatamente non si registrano feriti.

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