Trieste, bevono e poi picchiano la barista: non accettava la card del reddito di cittadinanza
Hanno ordinato da bere fino a ubriacarsi e, quando è arrivato il momento di andar via, avrebbero preteso di pagare le consumazioni con la tessera del reddito di cittadinanza. La barista ha spiegato ai clienti di non poter accettare il pagamento in quel modo e a quel punto sarebbe scoppiata una rissa. L’aggressione, secondo quanto riportato dai quotidiani locali, è andata in scena sabato scorso 28 settembre verso le 19.30 in un locale di Trieste in viale D'Annunzio. Protagonisti della vicenda due persone, un uomo di quaranta anni di Portogruaro e una donna di trentanove milanese, che appunto hanno iniziato un acceso diverbio con l’esercente perché pretendevano di pagare da bere con la tessera del reddito di cittadinanza.
La barista presa a schiaffi e graffi, i due clienti arrestati – Durante la lite la donna avrebbe sferrato un ceffone alla barista per poi graffiarla ripetutamente. Una pattuglia della Polizia locale che in quel momento si trovava nei pressi del locale ha fermato i due clienti mentre fuggivano dal bar senza aver pagato il conto, rincorsi dall’esercente aggredita. I due, a quanto emerso, visibilmente ubriachi avrebbero aggredito verbalmente anche gli agenti intervenuti per sedare il diverbio. Alla fine sono stati arrestati per oltraggio, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, rifiuto di declinare le proprie generalità, percosse ed ubriachezza molesta. Concluse le pratiche di rito e avvisato il magistrato di turno sul provvedimento adottato, i due sono stati trasferiti nel carcere di via Coroneo a Trieste.