Tribunale di Napoli Nord, Castello Aragonese, Aversa (Caserta): un disastro sotto gli occhi di tutti. Questa è la situazione, sconcertante, nella quale si trovano ad operare cancellieri, avvocati e anche quei pochi giudici che ci sono: la fotografia pubblicata su Facebook rende l'idea della drammatica condizione. «Senza personale, senza scrivanie, sedie, armadi – scrive un avvocato sul social network -. E i fascicoli vengono custoditi nei bagni». Già, proprio così: l'archivio decreti ingiuntivi del Tribunale di Napoli Nord è in parte ospitato nei servizi igienici del Palazzo di giustizia di Aversa. «Non ci sono sedie, armadi, personale, giudici – ribatte un altro operatore di giustizia -. Tutto fermo. E i fascicoli vengono stipati dappertutto. Pure nei cessi. Sto da stamattina alle nove per una causa. Un solo giudice, trecento fascicoli, un esercito di avvocati. Si farà notte». Arriva un altro commento di un legale: «Aspettando l'udienza, se sei al primo piano – racconta sconfortato il professionista – ti consiglio di esplorare le ali del fabbricato ancora in ristrutturazione. ci si trova di tutto».
La competenza territoriale del Tribunale di Napoli Nord
Il Tribunale di Napoli Nord ha competenza su 38 comuni tra l’agro aversano (19 comuni) e l’hinterland napoletano (19 comuni). Il suo carico di lavoro è immane: basti pensare che la cittadella giudiziaria ubicata nel Castello Aragonese di Aversa dall’inaugurazione datata settembre 2013 fino al solo mese di dicembre dello stesso anno, ha iscritto nel registro degli indagati 4mila persone. Solo a gennaio 2014 altre 1.600. Oltre 2.000 le iscrizioni di reati contro ignoti.