Treviso, uccisa mentre prendeva il sole: assassino e vittima avrebbero avuto contatti sul web
Secondo il pm Gabriella Cama, il 34enne che ha ucciso una donna mentre prendeva il sole a Moriago della Battaglia, nel Trevigiano, ha agito con premeditazione. Secondo l'accusa Fabrizio Biscaro conosceva Elisa Campeol. I due si sarebbero incontrati online su alcuni forum di medicina olistica frequentati da entrambi. Per confermare l'ipotesi, gli inquirenti hanno sequestrato i dispositivi elettronici di entrambi in cerca di prove. Biscaro ha affermato di aver cancellato i suoi profili social nel mese di febbraio, tagliando ogni contatto con il mondo di internet. Gli inquirenti però vogliono verificare il perché di una scelta simile. Secondo il pubblico ministero, Biscaro avrebbe deciso di uccidere Elisa almeno da martedì, giorno prima della tragedia.
L'uomo ha ribadito più volte di "aver colpito a caso", cercando una vittima qualunque. Sulla scelta del luogo ha detto di aver raggiunto un posto che frequentava da bambino. "Era un luogo a me familiare – ha detto -. Non conoscevo Elisa, cercavo una persona qualunque". Nella giornata di martedì, l'uomo sarebbe uscito dal lavoro meno di un'ora dopo aver timbrato il cartellino d'entrata. Avrebbe girovagato in auto fino alle 12.30, presentandosi a casa dei genitori per pranzare. Dopo alcune ore è uscito portando via con sé il necessario per restare fuori casa alcuni giorni. Nel pomeriggio ha poi acquistato a Valdobbiadene un coltello insieme a bibite e snack. Si è poi recato sull'Isola dei morti, dove ha ricevuto diverse telefonate dai datori di lavoro ai quali non ha mai risposto. Ha raggiunto invece il Primiero (Trentino) e lì ha dormito in auto, recandosi poi all'Isola il mattino seguente. Dopo l'omicidio è andato dai carabinieri per costituirsi. Non ha infatti tentato la fuga, rispondendo fin da subito alle domande dell'interrogatorio.