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Treviso, tragico schianto all’alba: morti Carlo e Denys, due amici di 20 e 22 anni

Amici nella vita e uniti anche nel tragico epilogo. Carlo Andrea Smeraldo e Denys Adrian Armios Chica sono morti insieme in un incidente stradale dopo una notte di festa tra i locali di Jesolo e di Treviso. Grave un minorenne che viaggiava con loro.
A cura di S. P.
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È drammatico il bilancio di un incidente stradale avvenuto all’alba di domenica sulla Feltrina a Cornuda, nella provincia di Treviso. Due giovani, amici nella vita, sono morti in uno scontro frontale tra la loro auto, una Seat Ibiza, e un’Audi Q3 con a bordo una famiglia composta da padre, madre e due figlie minorenni. I due ragazzi che hanno perso la vita si chiamano Carlo Andrea Smeraldo e Denys Adrian Armios Chica. Il primo aveva venti anni, il secondo due in più. Chi li conosceva, scrivono i quotidiani locali, li descrive come due ragazzi belli ed estroversi, con una grande passione in comune: la cucina. Carlo aveva frequentato l’istituto alberghiero di Vittorio Veneto e attualmente collaborava con alcuni ristoranti della zona. Qualche anno fa aveva perso la madre e viveva con il padre e il fratello. Gli amici lo ricordano come un sognatore, romantico e brillante. Denys Adrian Armios Chica, per tutti Daniele Adriano, era arrivato in Italia dall’Ecuador tre anni fa e insieme alla madre viveva a Refrontolo. La sera studiava e di giorno lavorava come cameriere. Anche per lui, come per Carlo, ci sono solo parole di grande affetto.

Ferito gravemente un altro giovane – I due giovani tornavano da una notte di festa tra i locali di Jesolo e Treviso quando c’è stato l’incidente. Un altro ragazzo ancora minorenne che viaggiava insieme ai due amici è rimasto ferito in maniera grave. Sono rimasti feriti anche i componenti della famiglia a bordo dell’altra auto, ma nessuno di loro sarebbe in pericolo di vita. Sul luogo del drammatico incidente sono subito intervenuti i mezzi della protezione civile di Montebelluna e del 118 che hanno provveduto a trasportare i feriti negli ospedali di Montebelluna e di Treviso. Sul posto anche i vigili del fuoco e gli agenti della Polstrada di Castelfranco.

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