Treviso, pr 21enne a processo per lo stupro di una 15enne

“Posso giurarlo, non c'è stata alcuna violenza”; è quanto ha sempre sostenuto con forza  F. R., giovane pr di Loreggia, accusato di aver stuprato una ragazzina di 15 anni all'interno della discoteca Eurobaita al lago di Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso. Ma ora il gup Silvio Maras lo ha rinviato a giudizio: il giovane pr, 20 anni, dovrà presentarsi di fronte ai giudici del tribunale di Treviso il prossimo 6 giugno. La ragazza che ha denunciato la violenza, che nel corso di un incidente probatorio aveva riferito di aver detto di no e di aver rifiutato quel rapporto sessuale, come riportano i quotidiani locali si è costituita parte civile. È stato rinviato a giudizio anche un amico del ventenne indagato, quest’ultimo perché avrebbe “intrattenuto” l'amica della presunta vittima evitando così che potesse correre in suo aiuto.

La presunta violenza sessuale e gli insulti su Facebook – La presunta violenza sessuale risale al 21 agosto dello scorso anno quando la giovane denunciò di essere stata portata all'esterno della discoteca dove, in un posto isolato lontano da occhi indiscreti, avrebbe subito violenza dal ventenne. L'indagato immediatamente respinse ogni accusa. Dopo la vicenda, sul suo profilo Facebook alcuni amici e conoscenti postarono anche messaggi di solidarietà al giovane, convinti della sua innocenza. Tra questi messaggi, trovarono spazio anche insulti nei confronti della quindicenne che lo aveva denunciato. “Spero ti stuprino veramente”, aveva addirittura scritto qualcuno. Quei post incriminati finirono anche all’attenzione del pm che ha però archiviato il caso.