Treviso, alunna 16enne invia tramite Whatsapp foto hard al prof di italiano
Un insospettabile e stimato professore 50enne di un istituto superiore di Treviso è indagato per aver scambiato messaggi e foto spinte, senza veli, con una sua allieva di soli 16 anni. L'accusa, su mandato del sostituto procuratore Mara Giovanna De Donà che coordina l'indagine, è quella di atti sessuali con minorenne. Anche la ragazzina avrebbe inviato alcuni ‘selfie' piccanti che la ritraevano senza veli, o in biancheria intima e in posizioni erotiche. Il caso è esploso dopo la denuncia della madre della giovane che, dopo aver intercettato i messaggi tra la ‘strana coppia' partiti dallo scorso agosto, si è rivolta alla magistratura.
Le indagini hanno portato alla perquisizione della casa e del cellulare del professore di italiano, dove sono salvate le conversazioni Whatsapp del 50enne insegnate. Ora la scuola è pronto a licenziarlo in tronco. La dirigente scolastica Barbara Sardella infatti ha chiesto alla Procura di Treviso l'incartamento per avviare il procedimento disciplinare. ‘Appena avremo le informazioni necessarie valuteremo se è necessario aprire un provvedimento' afferma la Sardella. Per ora il professore è stato sospeso in via cautelare. In caso dovesse emergere qualcosa di importante e fondato potrà scattare la sospensione.