Trento, Olimpia nasce in una piazzola dell’A22 del Brennero: mamma aiutata da ausiliario delle Autostrade
Un bambina è nata sull'autostrada del Brennero grazie anche al provvidenziale intervento di un ausiliario alla viabilità, Ivan Bressan, che è arrivato in soccorso dei genitori in appena 120 secondi.
I fatti sono avvenuto nel primo pomeriggio di domenica 4 agosto, quando una donna trentina, mentre si trovava assieme al compagno a casa propria a a Isera, è entrata in travaglio. La coppia è salita in macchina per dirigersi all’ospedale Santa Chiara di Trento ma, intorno alle 16, mentre stava percorrendo l’A22, tra Rovereto e Trento, la donna ha capito che la figlioletta aveva davvero fretta di venire al mondo.
I futuri genitori hanno subito allertato il 118 per poi fermarsi in una piazzola di sosta. In un paio di minuti l'ausiliario Ivan Bressan ha raggiunto la coppia. Nel frattempo l’autostrada è stata chiusa all’altezza di Rovereto nord nel Comune di Volano in direzione Brennero in attesa dell'arrivo dell'elicottero col medico.
Posso dire – afferma Ivan Bressan – di essermi trovato al posto giusto al momento giusto. Certo, non avrei mai immaginato di vivere questo tipo di esperienza. Ma ho fatto quello che avrebbe fatto chiunque e sono felice che sia andato tutto bene".
Grazie al supporto ricevuto via telefono, tutto è andato per il meglio e poco dopo le 16 Olimpia è nata: è stata trasportata insieme alla neo-mamma in ospedale al Santa Chiara in ambulanza, visto che sia lei sia la neonata stavano bene.
Autostrada del Brennero – osserva Diego Cattoni, amministratore delegato di A22 – si avvale di ottanta Ausiliari della Viabilità, che sono sempre tra i primi ad arrivare e a dare supporto, qualsiasi sia l’emergenza, alle oltre centomila persone che, mediamente, percorrono ogni giorno l’A22. Quella di ieri ne è stata l’ennesima dimostrazione. Do il mio benvenuto alla piccolina, che inviteremo in sede per festeggiarla nel luogo dove è nata, faccio le mie congratulazioni ai genitori e i complimenti al nostro collaboratore, per la disponibilità non usuale dimostrata anche in questa occasione".
Anche la neomamma ha voluto ringraziare chi l'ha supportata. E stamane Daniele Battisti, assistente capo coordinatore della Polizia Stradale, e l'agente Giulia Anselmo, che hanno gestito l'intervento assieme a Bressan, le hanno portato un mazzo di fiori.
Sinceramente lo rifarei – ha detto la donna – la ricorderò sempre come un'esperienza molto positiva. Ivan è stato veramente speciale, insieme a Domenico. Ringrazio tutti, dal 118 alla polizia stradale, per quello che hanno fatto per noi e per la nostra Olimpia", ha detto.