Trento, in carcere maestro 66enne: violentò una sua allieva

Nel pomeriggio di ieri i carabinieri della stazione di Brentonico, insieme ai loro colleghi di Trento, hanno eseguito un ordine di custodia nei confronti di un maestro di 66 anni. L’ordine è stato emesso dal Tribunale di Rovereto per responsabilità attinenti il reato di atti sessuali con minori. L’uomo, secondo quanto si legge in una nota, si trovava in un paese vicino al capoluogo quando è stato raggiunto dai militari. È stato poi portato a Spini di Gardolo, dovrà scontare oltre tre anni di carcere. Le indagini nei confronti del 66enne erano partite qualche anno fa in seguito alla denuncia del genitore di una delle sue allieve. Il genitore aveva accusato il maestro della figlia 14enne, dopo una confessione di quest’ultima, di atti sessuali con minorenne.

Forse una seconda vittima – Secondo quanto è stato accertato, il maestro avrebbe approfittato della fiducia della ragazzina e così sarebbe arrivato ad avere una confidenza tale da consumare con lei veri e propri atti sessuali. Nel corso degli accertamenti dei carabinieri era poi emersa anche una seconda potenziale vittima, coetanea della prima minorenne e convinta nello stesso modo poiché anche lei era un’allieva dello stesso maestro.