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Trento, 42enne trovata morta dall’ex marito: forse deceduta da 2 giorni, nel letto macchie di sangue

Una donna di 42 anni è stata trovata morta nel suo letto macchiato di sangue a Trento. La giovane sarebbe stata trovata dall’ex marito. In corso accertamenti.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Maria Antonietta Panico, foto dai social
Maria Antonietta Panico, foto dai social

Una donna di 42 anni è stata trovata morta nel letto della sua abitazione di Trento. A trovarla sarebbe stato l'ex marito: Maria Antonietta Panico, 42 anni, era riversa nel letto in una pozza di sangue. Sul posto i carabinieri, il medico legale e il pm di turno Patrizia Foiera. In corso accertamenti per capire se si è trattato di una morte violenta.

Stando a quanto finora reso noto, l'ex partner di Panico si sarebbe presentato a casa della vittima dopo la telefonata della figlia, allarmata perché da giorni non aveva notizie della madre. Gli inquirenti non hanno per ora escluso alcuna pista, neppure quella dell'omicidio. Secondo quanto si apprende, i carabinieri sarebbero attualmente impegnati a raccogliere la testimonianza dell'ex che per primo ha allertato le forze dell'ordine.

Il ritrovamento del corpo sarebbe avvenuto a metà mattinata, quando l'ex marito della vittima ha allertato le forze dell'ordine. Secondo quanto finora noto, la donna stava chiudendo una relazione con il nuovo compagno, che era stato sottoposto al divieto di avvicinamento.  La 42enne era già stata ricoverata per alcuni traumi cranici.

Non è esclusa la pista di un femminicidio. Stando ai primi rilievi, la donna sarebbe morta da circa 2 giorni. Si sta aspettando comunque l'esito dell'esame autoptico preliminare e per il momento la pm sta interrogando più persone. Le indagini sono affidate ai carabinieri di Trento. La vittima aveva una figlia di 16 anni e sarebbe separata dal primo marito, l'uomo che per primo ha lanciato l'all'arme.

Sul corpo della 42enne, secondo quanto finora reso noto, non sarebbero state trovate ferite da taglio. Solo dopo l'autopsia, però, si potrà sapere con certezza se si sia trattato di morte violenta o di malore. La Procura sta esaminando i tabulati per verificare se ci sono messaggi o telefonate di interesse investigativo.

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