Tredicenne morso da zecca in campagna nel 2023: morto dopo vari ricoveri, disposta autopsia

La Procura di Genova ha aperto un’indagine per omicidio colposo, al momento senza indagati, in relazione alla morte di un tredicenne della provincia di Brescia, deceduto dopo essere stato punto da una zecca nell’estate di due anni. Il giovane è spirato ieri all’ospedale pediatrico Gaslini, dove era stato trasferito tre giorni fa in condizioni ormai disperate.
Le circostanze esatte della vicenda, così come la sequenza degli eventi che hanno portato al tragico epilogo, restano ancora da chiarire. Secondo le prime informazioni raccolte dalla pm Francesca Rombolà, il ragazzo era stato ricoverato in precedenza in quattro diversi ospedali lombardi, senza che il suo quadro clinico migliorasse.
Morso dalla zecca nella campagna bresciana
Viveva con i genitori in un’area rurale del bresciano, dove si ritiene sia stato morso dal parassita nell'agosto del 2023.
Gli inquirenti ipotizzano che abbia contratto la malattia di Lyme, un’infezione batterica trasmessa dalle zecche, che può avere conseguenze gravi se non trattata tempestivamente. I genitori, ancora sotto shock, hanno dichiarato che il figlio non aveva mai avuto problemi di salute prima e non aveva mai assunto farmaci fino all’inizio della malattia.
C’è il sospetto che i segnali della patologia siano stati sottovalutati nei diversi ospedali in cui il tredicenne era stato assistito prima del trasferimento in Liguria.
È stata la direzione sanitaria del Gaslini a segnalare il decesso alla magistratura, che ha disposto l’autopsia per accertare le cause della morte e verificare eventuali responsabilità mediche. La polizia giudiziaria dovrà ora raccogliere le testimonianze della famiglia e acquisire le cartelle cliniche per ricostruire il percorso sanitario del giovane e accertare se vi siano stati errori diagnostici o ritardi nei trattamenti.
Che cos'è la malattia di Lyme
La malattia di Lyme è un'infezione batterica causata dal Borrelia burgdorferi, trasmessa all'uomo tramite il morso di zecche infette. I sintomi iniziali includono febbre, affaticamento, dolori articolari e un’eruzione cutanea tipica a forma di bersaglio. Se non trattata, può causare complicazioni neurologiche, cardiache e articolari.
La diagnosi avviene tramite esami clinici e test sierologici, mentre la terapia si basa su antibiotici. La prevenzione include l’uso di repellenti e il controllo delle zecche dopo attività all’aperto.