Tredicenne cade dal balcone, oggi e domani l’autopsia. L’avvocata: “Ex incastrato da certificati medici”
Inizierà alle 18 la prima ispezione cadaverica sul corpo della 13enne precipitata dal settimo piano a Piacenza. Secondo quanto confermato a Fanpage.it, sul corpo dell'adolescente sarà effettuata una prima ispezione delle lesioni riportate nella caduta e la preparazione alla Tac, che invece dovrebbe essere effettuata intorno alle 10 del mattino di domani, martedì 29 ottobre.
All'udienza di conferimento dell'incarico per l'autopsia, ha partecipato in sostituzione della legale dell'accusa l'avvocata Stefania Sacchetti. Durante gli incontri per gli esami autoptici, invece, vi sarà la legale ufficialmente scelta dalla famiglia della 13enne, l'avvocata Lorenza Dordoni.
L'ipotesi è che la ragazzina sia stata gettata dal terrazzo del settimo piano dello stabile nel quale viveva con la famiglia a Piacenza dall'ex fidanzato, il 15enne che subito dopo l'accaduto è stato interrogato dagli inquirenti. Il giovane è ora indagato per omicidio volontario, per ora come atto dovuto, ma secondo la difesa della famiglia della 13enne saranno presto presentati documenti quali testimonianze di amici e chat di messaggistica nella quale emergerebbe il comportamento ossessivo dell'adolescente.
Ci sarebbero, secondo quanto affermato dall'avvocata Lorenza Dordoni ai microfoni di Tgr Rai Emilia-Romagna, dei certificati medici che "incastrerebbero" il 15enne indagato. I documenti saranno prodotti e vagliati dal pm. "L'unico titolato – ha ribadito Dordoni – a formulare concrete ipotesi di reato".
L'adolescente aveva già confidato alla sorella Viktoriai comportamenti ossessivi che il 15enne avrebbe avuto nei suoi confronti presentandosi spesso sotto casa e nei pressi dei cancelli del suo istituto scolastico. Secondo i familiari della 13enne, il ragazzo l'avrebbe picchiata diverse volte, una prima dell'omicidio avvenuto il 25 settembre scorso.