Tre persone azzannate nella stessa sera, scatta caccia al lupo a Vasto: task force e trappole

Ormai è caccia al lupo a Vasto dopo l’ennesima aggressione avvenuta nelle scorse ore tra le strade nella cittadina abruzzese. Tre casi nella stessa sera, infatti, hanno portato a dieci i casi segnalati da cittadini e turisti nell'ultimo anno. Gli ultimi tre casi nella notte tra martedì e mercoledì quando ben tre persone hanno denunciato di essere state azzannate da quello che si ritiene essere un lupo o comunque un canide che ora è ricercato.
Gli ultimi tre episodi sono avvenuti in tre distinte aggressioni ma a poca distanza l’uno dall’altro sul litorale della città in provincia di Chieti. Protagonisti, loro malgrado, due studenti di 21 e 20 anni, e poi un 34enne. Tutti e tre sono stati morsi agli arti inferiori ma fortunatamente senza gravi conseguenze. L’ipotesi è che, almeno in questo caso, possa trattarsi comunque dello stesso animale ma il sospetto è che possa essere lo stesso anche delle precedenti aggressioni segnalate a Vasto.
Per questo ora si è deciso di accelerare sulla cattura dell’animale che sia un lupo, un cane lupo e o un randagio fuori controllo. Con un vertice tra Comune, parco Maiella e Ispra per la cattura dell’animale, si è deciso che si procederà con l’installazione di trappole atraumatiche a ridosso delle zone nelle quali si sono verificate le aggressioni, con lo scopo di catturarlo e spostare l’animale in un’area faunistica protetta.
L’amministrazione locale, pur confermando il problema, comunque assicura che non c’è alcuna psicosi. “La sera il nostro lungomare è pieno di turisti e cittadini che passeggiano in spiaggia senza paura. Il problema c'è e non va minimizzato e noi stiamo facendo tutto il possibile per rispondere alla problematica” ha dichiarato la vice sindaca di Vasto, aggiungendo: “Sicuramente stiamo parlando di un animale selvatico che si muove in un territorio molto ampio e abbiamo fatto scendere in campo tecnici altamente specializzati dell'Ente Parco della Majella”.
Il primo caso segnalato risale ormai a un anno fa, quando il 7 agosto del 2022 una turista fu azzannata sulla spiaggia di Punta Penna. Da allora sono diventati dieci i casi di presunti attacchi di lupo a Vasto. Un caso nel maggio scorso. Solo pochi giorni fa poi una coppia di fidanzati era stata attaccata mentre era in spiaggia nella tarda serata del 27 luglio. "Ci ha aggredito alle spalle. L’attacco è durato mezz’ora, ci fissava, si fermava e poi attaccava. Senza fiatare, senza ringhiare. Quell’animale voleva difendere il territorio e ci ha visto come una minaccia" ha raccontato la vittima dell'aggressione