Tre operai cadono da un ponteggio, uno di loro è morto

Nonostante l’attenzione, i continui controlli, le pagine di cronaca che, quotidianamente, fanno il triste resoconto delle troppo frequenti morti sul lavoro (appena qualche giorno fa erano state registrate le ultime tre, tutte nel nord Italia), nonostante i continui appelli alla maggiore sicurezza, oggi un altro incidente nel Torinese ha spezzato la vita di un operaio e ha mandato all’ospedale gli altri due che lavoravano insieme a lui. I tre operai stavano lavorando al cantiere per la costruzione dell’inceneritore del Gerbido, a Grugliasco quando sono caduti dal un’altezza di circa 40 metri.
Gli altri due operai sono in gravi condizioni – L’incidente è avvenuto intorno alle 10.30 di questa mattina, una persona che si trovava sul luogo dell’incidente ha visto cadere nel vuoto i tre e ha chiamato immediatamente i soccorsi. Subito sono arrivati i Vigili del Fuoco e la Polizia di Stato mentre gli uomini del 118 hanno trasportato al Cto di Torino con l’elisoccorso i due operai che sarebbero in gravi condizioni ma, secondo le prime informazioni trapelate, non in pericolo di vita. Anche l’uomo che ha lanciato l’allarme è stato a sua volta portato in ospedale, era in evidente stato di choc. Nel cantiere dell’inceneritore sono arrivati anche gli ispettori del lavoro, della vicenda se ne occuperà il pm Raffaele Guariniello. L’operaio deceduto aveva tra i 40 e i 50 anni, non si conoscono ancora le sue generalità. Insieme agli altri due colleghi era un dipendente di una ditta di Ravenna, secondo i primi accertamenti la stessa coinvolta in un incidente simile avvenuto lo scorso 3 marzo che costò la vita al capocantiere, Antonio Carpini.