Tre giovani morti nell’incidente, i genitori hanno visto l’auto distrutta e hanno chiamato i soccorsi
Stavano percorrendo la strada provinciale che collega Massafra a Martina Franca, nel versante occidentale della provincia di Taranto, quando hanno visto un'auto accartocciata su se stessa e hanno chiamato i soccorsi. Poco dopo si sono resi conto che proprio in quella vettura c'erano i loro figli, Leonardo Carucci di 19 anni e la sorellina più piccola, Antonella Carucci di soli 13 anni.
È una tragedia nella tragedia quella che si è consumata in Puglia ieri sera, quando in seguito ad un incidente stradale hanno perso la vita tre giovanissimi: oltre ai due fratelli Carucci, anche Leo Conte, 20 anni. Sono stati i genitori dei primi due a lanciare l'allarme, a pochi minuti dallo schianto fatale, mentre rincasavano da una giornata fuori casa.
Per il quarto passeggero, Giuseppe Convertino, 18 anni e figlio di una consigliera comunale di Massafra, la prognosi resta riservata. Ha riportato un trauma cranico e fratture alle gambe e alle braccia, ma con il passare delle ore sembra che le sue condizioni siano migliorate e non sarebbe più in pericolo di vita. Ha riportato un trauma cranico e diverse fratture.
Indagini sono ancora in corso per ricostruire esattamente la dinamica di quanto successo: a quanto pare i quattro amici avevano trascorso il pranzo della domenica in un ristorante di sushi a Martina Franca. Poi si sono messi in macchina in direzione Martina Franca, quando intorno alle 18, per cause che sono ancora in via di accertamento, l'Opel corsa sulla quale viaggiavano è uscita di strada, finendo impattando violentemente contro un muro di cemento. A complicare tutto, forse, anche la pioggia.
Pochi secondi dopo la tragedia, come riporta Il Quotidiano di Puglia, Leonardo e Antonella Carucci passavano di lì con la loro auto per tornare a Massafra. Hanno visto la Opel semidistrutta e hanno chiamato i soccorsi. Ma quando questi ultimi sono arrivati sul posto era già troppo tardi: i loro due figli sono stati estratti dalla lamiere dell'auto già senza vita.