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Travolta e uccisa da un’auto mentre cammina per mano con la nipotina: morta nonna 56enne a Fano

È morta dopo essere stata travolta da una smart mentre camminava sul ciglio della strada a Fano Kozeta Caushaj, nonna di origine albanese di 56 anni: con lei c’era la nipotina di 13 anni, che è rimasta illesa per miracolo.
A cura di Ida Artiaco
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Klarita Grazhdani
Kozeta Caushaj

Stava camminando sul ciglio della strada insieme alla nipotina di 13 anni quando un'auto l'ha travolta e uccisa. Tragedia a Fano, dove Kozeta Caushaj, nonna di origine albanese di 56 anni, è morta dopo essere rimasta vittima di un incidente stradale, verificatosi in via VI Strada a Bellocchi di Fano, la cui dinamica è ora al vaglio degli inquirenti.

Non è ancora chiaro il motivo dell'uscita notturna da parte della 56enne, con la casa a un chilometro dal luogo dell'incidente, camminando in una strada semibuia insieme alla nipotina, ma pare che le due fossero uscite per fare una passeggiata e gettare la spazzatura. Erano le 23 circa. La polizia stradale sta lavorando per ricostruire quanto successo. La vittima stava passeggiando sul lato destro della corsia quando una vettura l'ha investita in pieno.

L'urto, particolarmente violento, non le ha lasciato scampo. I sanitari del 118 giunti sul posto non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso, mentre la bambina, rimasta illesa, è stata soccorsa dal 118 in stato di choc. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale di Cagli. I vigili del fuoco, la cui caserma è poco distante, si sono adoperati per illuminare la zona e consentire agli agenti di fare i rilievi.

L'auto, una Smart, che ha investito la donna è stata sequestrata e la conducente, una donna a di 35 anni che è risultata comunque negativa all'alcoltest e che si è fermata per allertare i soccorsi, sarà denunciata per omicidio stradale. "Kozeta era una bellissima donna, sia fuori e che dentro. Davvero una persona eccellente in tutto e soprattutto molto innamorata della nipote", ha detto al Resto del Carlino Klarita Grazhdani, mediatore interculturale dell’Ats6 Fano, che ha aggiunto: "Era molto educata, riservata ma portava questa nipotina nel cuore, ovunque".

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